geotermia

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  1. nordico8
     
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    Si tratta di una pdc brina/acqua inverter che lavora con r410a. L'inverter è americano.
    Se la macchina è dimensionata correttamente, quei 70 litri sono inutili. Costituiscono un corpo che dissipa calore.
    Io eliminerei il bollitore da loro proposto e installarei un hybricube da 500 l. Tutti i circolatori devono essere elettronici a basso consumo.
    Con il geotermico produrre acs a 55°C è controproducente. Ti conviene produrla a 40-45 °C in modo da avere dei cop alti.
    Come tutte le pdc monostadio, credo che superare i 55 °C porti a caricare la macchina al 100% della potenza, con problemi di usura.
    Se riesci a mantenerti come assorbimento di corrente su 1 kW circa, ti convengono due strade:
    a) collegare al contatore residenziale da 3 kW
    b) chiedere un contatore bta per pompe di calore da 1.5 kW, questo ha dei costi molto contenuti a livello di tasse fisse e un costo del kWh molto basso.

    Ti ripeto per l'ennesima volta che se sbagli il dimensionamento della macchina, corrì il rischio di fare nuovamente una frittata.

    Ciao
     
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146 replies since 9/3/2012, 17:43   4227 views
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