La forza del mare, come usarla?

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    Osservando le date delle discussioni aperte su questo argomento
    mi chiedo come mai questa super-forza della natura non attiri molta attenzione
    da parte degli appassionati.
    Quando il mare è in tempesta si vedono navi di grande stazza fare 10 metri
    di dislivello ogni 5-6 secondi(tempo preso tra 2 picchi successivi). Provate a calcolare l'energia potenziale e ditemi se è o non è una super-forza della natura!

    Non sto facendo studi a riguardo, ma cerco di dare un idea su come
    può essere sfruttata.
    L'idea è quella di legare un grosso galleggiante al fondo del mare e fare in modo che quando il galleggiante si alza per effetto del moto ondoso la catena legata al fondo produca una pressione idraulica che invii a terra acqua sotto pressione tramite tubature.
    L'acqua inviata produce energia e questa va comunque accumulata.
    Si potrebbe ad esempio produrre direttamente calore dalla pressione dell'acqua(usando lo stesso principio del freno magnetico usato nei treni) e conservare energia sotto forma di calore...

    Non vedo perchè paesi come l'Italia, il Giappone ecc... circondati dal mare e poveri di risorse energetiche tralascino un settore tanto importante per l'energia rinnovabile.
     
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    ci sono studi e casi studio ma tutti soffrono dell'acqua salmastra e dei detriti. Ora stanno studiando dividere la turbina dal mare attraverso un altro flusso, ma la questione è molto complessa e i costi aumentano.
     
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    E aggiungo che il concetto è giusto, ma si parte sempre dalla strada sbagliata.. consumiamo tanto quindi cerchiamo altre fonti.. iniziamo a consumare meno e le fonti che già ci sono senza inventare nulla avanzano...
     
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    CITAZIONE (Fringui75 @ 10/10/2016, 09:33) 
    E aggiungo che il concetto è giusto, ma si parte sempre dalla strada sbagliata.. consumiamo tanto quindi cerchiamo altre fonti.. iniziamo a consumare meno e le fonti che già ci sono senza inventare nulla avanzano...

    Non è una strada sbagliata quella di cercare fonti pulite e rinnovabili.
    Sempre valida se pensassimo anche a sostituire...ad esempio le auto
    a benzina con quelle elettriche.
     
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    Se ti può far dormire meglio.. io prenderei una tesla ;)
     
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    si certo, perchè le auto elettriche non sono inquinanti! :D
     
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    Nooo ;) ma la tesla è una figata di macchina elettrica ;)
    Sarebbero meglio ad idrogeno...
     
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  8. m.de_maria1975
     
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    sarebbe meglio una banalissima auto a metano...
     
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    ...mi chiedo come mai questa super-forza della natura non attiri molta attenzione
    da parte degli appassionati.
    Quando il mare è in tempesta si vedono navi di grande stazza fare 10 metri
    di dislivello ogni 5-6 secondi(tempo preso tra 2 picchi successivi). Provate a calcolare l'energia potenziale e ditemi se è o non è una super-forza della natura!
    ...
    Non vedo perchè paesi come l'Italia, il Giappone ecc... circondati dal mare e poveri di risorse energetiche tralascino un settore tanto importante per l'energia rinnovabile.

    In Italia e nel Mediterraneo non si fa perchè non ci sono nè le onde di dieci metri, nè le tempeste che hai citato. L'oscillazione sul medio mare, secondo i dati della Marina Militare, è di 50 centimetri. Questo vuol dire dover circondare le coste italiane di captatori per ottenere poi quasi nulla, con costi enormi quanto inutili.
    Dove invece ci sono tali oscillazioni da rendere conveniente la posa di sistemi ondomotori o mareomotori, ce ne sono già parecchi... ma per praticità si preferisce l'energia primaria che crea le onde, cioè l'eolico.
     
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    d'altronde il cut/in avviene con un'energia minima ...
    ritornando al post iniziale è ovvio che mi riferivo non solo al moto ondoso, tra di esse si annoverano anche le tecniche per lo sfruttamento delle maree e delle correnti sottomarine ...
    Il problema con tutte e' lo stesso ...
     
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    Ho visto un filmato dove degli studenti (credo inglesi) hanno realizzato un sistema semplice ed economico per produrre energia dal moto ondoso. Hanno preso un tubo spiralato di grande diametro e resistente alla pressione, ci hanno collegato un cono ad una estremità e lo hanno ancorato alle pareti di un porticciolo sul mare con la parte inferiore immersa nell'acqua. Il moto ondoso faceva si che l'aria nel tubo venisse aspirata verso il basso e poi spinta verso l'alto in modo continuo. All'estremità del cono superiore vi era un generatore eolico reversibile con il quale hanno alimentato il loro caravan. Semplice!!
     
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    Chiudiamo qui. Magari qualcuno potrebbe aprire qualche thread sulle macchine elettriche.
     
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11 replies since 7/10/2016, 22:56   216 views
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