Caldaia a condensazione / caldaia pellet

Come capire?

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  1. fazer111
     
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    CITAZIONE (dotting @ 11/2/2012, 15:07) 
    La necessità di un accumulo dipende da alcune variabili:
    1.- combustibile, con il pellet se ne può fare a meno con la legna è quasi indispensabile, per il quasi leggere appresso;
    2.- potenza, con il pellets nessun accumulo; con la legna fino a una decina di kW resi all'acqua niente accumulo, però cum grano salis, in pratica dovete sostituirvi alla funzionalità "caduta pellets";
    3.- sistema di emissione alta o bassa temperatura, con alta temperatura ve la potete tentare a non mettere un accumulo fino a 35 kW naturalmente; in bassa temperatura oltre 10 kW con la legna sempre accumulo con il pellets si può non mettere se il generatore è in grado di andare a bassa temperatura.

    PDC+ radiante + termocamino/termostufa sotto i 10 kW lo schema è il solito.

    Ok...allora avevo capito. Una cosa però non mi è chiara relativamente al...solito...schema....
    La pdc deve tenere in T l' accumulo quindi invia acqua a 45°...se così la imposto....in continuazione fino a che la sua sonda non la stoppa.
    In questa operazione in inverno, con termocamino acceso, il tutto avviene assistito dal termocamino col suo bravo scambiatore...
    Ma il termocamino cede calore all' acqua che transita dentro allo scambiatore a fascio tubiero SOLO se la pdc in quel momento sta inviando acqua. Una volta che l' accumulo è arrivato a 45° la pdc si spegne ma il termocamino no potrebbe e deve dare ancora...come può questo far giungere acqua all' accumulo se non la cede a nessun fluido tramite fascio tubiero e non avendo una mandata diretta all' accumulo? :giveup.gif:
    Chissà se sono stato sufficientemente chiaro


    P.S....il link al dimensionamento non funzia...
     
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54 replies since 9/2/2012, 17:01   7150 views
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