dopo il FV, che fare?

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  1. egomitolo
     
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    sono stato a vedere la termostufa Montegrappa ... la tipa non è stata molto esaustiva si è limitata a dirmi i prezzi (2700 la 15Kw e 2500 la 12 Kw) per eventuali consigli mi ha passato il tel di un loro termotecnico che magari passate le feste proverò a sentire... ma prima vorrei farmi l'idea di altre termostufe.. l'unico problema di ste stufe che non hanno il vaso di espansione e la pompa...
    Alla fine proverò a confrontare le caratteristiche tecniche e i prezzi per poi decidere...
     
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  2. dotting
     
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    CITAZIONE (egomitolo @ 31/12/2011, 08:11) 
    l'unico problema di ste stufe che non hanno il vaso di espansione e la pompa...

    da non prendere in alcuna considerazione, da scartare.
     
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  3. egomitolo
     
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    potete darmi un'occhiata alle caratteristiche di queste termostufe e dirmi cosa ne pensate?

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  4. dotting
     
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    Sempre antipatico fare classifiche.
    Comunque ci sono dei requisiti al di sotto dei quali non è opportuno scendere:
    1.- presenza di vaso d'espansione e circolatore a bordo progettati dal costruttore con tutte le sicurezze del caso;
    2.- capacità minima serbatoio 30 kg. ovvero classici due sacchi pellets per avere un minimo di autonomia anche quando non siete in casa;
    3.- ampiezza del vano di raccolta cenere, sia intorno al bruciatore sia sul fondo della stufa, per poter fare una pulizia con cadenza settimanale senza essere costretti a farla giornalmente;
    4.- elevata potenza resa all'acqua, non inferiore al 75% della potenza nominale, sinonimo di un buon scambio termico diretto e di un valido giro fumi;
    5.- facilità di programmazione settimanale e semplice accesso ai settaggi;
    6.- disponibilità in loco di assistenza tecnica, se fatta direttamente dal venditore avete una garanzia in più.
     
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  5. egomitolo
     
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    Hai ragione, non è mai simpatico fare classifiche ... bisognerà comunque valutare le caratteristiche tecniche mettendole a confronto così uno può valutare se gli serve unabmw o meglio una ferrari o se macchine ad elevate prestazioni sono solo soldi buttati ... Ottimo è capire che ti serve una berlina o una monovolume con un motore benz o diesel da 75, 100 o 150 CV.. poi capite le caratteristiche del veicolo uno prende quello che più gli piace
     
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    delle stufe che hai postato ti consiglio le piazzetta, forse un pò più care, ma assolutamente di qualità.

    e prodotte in italia.
     
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    Se cominci a selezionare sulla base dei prerequisiti indicati da Dotting gia puoi eliminare
    metà dei candidati dal tuo foglio; siccome poi tecnicamente sono molto vicine ti rimane
    il punto fondamentale, il 6) ovvero l'assistenza tecnica, se seghi thermorossi, visto i venditori
    cialtroni cui si affidano hai eliminato altre due candidate :)

    Personalmente ho provato la nordica melinda, ottime possibilità di programmazione, in realtà
    la usa mia suocera ma sembra funzionare abbastanza bene dopo un anno di lavoro, a
    parte forse qualche problema di accensione.

    P.S. OT
    Il venditore me la consegnò con una valvola anticondensa da 65 °C, io lo chiamai chiedendogli
    come mai non era da 55°C come richiesto dal produttore e lui mi disse che così era più sicuro.
    Non avendo io la possibilità di controllare costantemente la stufa e non potendo rimandare
    l'installazione della stufa lasciai quella valvola; il problema è che per avere l'impianto
    a regime ci vuole un sacco di tempo perché la stufa deve scaldare l'acqua a oltre 70 °C per
    un bel po' prima che dai termosifoni ritorni acqua sufficentemente calda e la valvola cominci
    a mandare più acqua calda verso la mandata dei termosifoni ... :thumbdown.gif:
     
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    dotting ha sempre detto che condensa nel pellet non ne ha mai vista, quindi teoricamente non dovrebbe servire.

    mettendola comunque si può regolare a 45°, in ogni caso bisogna fare molta attenzione alle portate.
     
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  9. egomitolo
     
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    Per l'esperienza che ho avuto io con il pellet (9 anni) vi posso dire che non serve regolare la stufa in base al pellet ma bisogna che il pellet sia di qualità ... alla lunga risparmi (e non poco) a comprare pellet buono ... mi ricordo che tempo fa acquistai del pellet che per finirlo l'ho dovuto mischiare con altro pellet di qualità migliore . la stufa quando era al minimo si spegneva...
    Comunque ho dovuto aggiustare il prospetto in quanto c'erano parecchi errori (non so com'è che si sono mischiati i dati).. ho tolto le marche lasciando solo delle sigle così si possono confrontare meglio senza farsi condizionare...
    Io sarei orientato per la nr. 1 - 3 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 .... maggiormente per la nr. 1 - 7 - 8 per prestazioni o per prezzo
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  10. egomitolo
     
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    Ho provato a fare la differenza tra la potenza nominale e quella resa all'acqua (sia al minimo che al massimo della potenza) e ne sono usciti dei dati interessanti ... a questo punto mi chiedo se non sia necessario, eventualmente, valutare se c'è una resa anche all'aria e quanto vale sta resa... inoltre sarebbe opportuno valutare se nel mio caso la stufa funzionerà al minimo e spesso o al massimo perchè in alcuni casi la differenza di resa all'acqua lascia perplessi... mi sono preso la briga di ricontrollare i dati sia sui cataloghi che sui siti internet (ove possibile)...

    Ho parlato con un rivenditore della Piazzetta e mi ha riferito che per le termostufe la piazzetta prima di vendere un loro prodotto effettua un sopraluogo di un loro termotecnico (senza impegno e gratis) perchè non si può vendere una termostufa se non è ben calibrata per le proprie esigenze, altrimenti si rischia di fare un buco nell'acqua.... Mi è sembrato una politica di vendita interessante (da non sottovalutare) anche se il prezzo mi sembra importante....
    comunque mia nonna diceva sempre che chi più spende meno spende (anche se per me oggi non sempre è vero)... In effetti se ci si pensa bene, se uno investe nella costruzione della casa ora, in futuro risparmierà...

    In un altro caso mi è stato risposto di valutare un sistema di accumulo e di aumentare il volume dei termosifoni per avere una resa che si avvicini il più possibile ad un sistema radiante a parete ed integrare il riscaldamento con PDC ed eventualmente 30/40 tubi sottovuoto (vincolo paesaggistico permettendo) oltre alla termostufa...
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  11. dotting
     
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    un loro termotecnico: mi viene da ridere!!!!

    L'altro caso è manifestamente un caso clinico, da internare.
     
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  12. egomitolo
     
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    Novità!!!
    ieri mi chiama il tecnico che deve installarmi l'impianto FV... lo hanno chiamato dall'Enel per dirgli che ci sono problemi con il preventivo dell'allaccio del mio impianto, in quanto dicono che la linea non è in grado di supportare l'eccedenza della mia produzione e di mio fratello (abbiamo due contatori da 3,3 Kw e abbiamo in programma due impianti da 6 Kw cad., la dif. è 3 + 3 Kw)... hanno fatto capire che devono installare una nuova cabina (l'attuale è a 7/800 mt)... e la voglione pure installare se possono sul mio terreno...
    ora io penso che stanno cercando il fesso per fare i loro interessi ... Il terreno di fronte a casa mia è stato acquistato da un'impresa e vorrebbe costruire 8 appartamenti (= 8 utenze da 3,3 Kw) e l'impresa non è disposta ad accollarsi la spesa della cabina...
    a me risulta che devono farti pagare un tanto al metro dalla distanza della cabina e in base alla differenza tra i kw in uso e quelli prodotti dall'impianto...
    Il tecnico mi dice che sono delle gran balle quelle che ci racontatno quelli dell'enel in quanto sel le utenze che sono allacciate alla mia stessa linea stanno usando la corrente quella che produco viene assorbita da loro, e se non stanno usando la corrente la linea è libera e quindi la nostra produzione non può mettere in crisi la linea...

    Speriamo che la situazione si risolvi bene.. (per la cabina si parla di 15000 €)... mi spiacerebbe dovermi rivolgere all'autorità per l'energia....
    E sto ancora aspettando il parere della regione per il vincolo paesaggistico (che in comune mi hanno garantito non faranno problemi per il FV)...

    Che fare dopo il FV? .... Meglio aspettare a farsi la domanda quando lo avrò funzionante sul tetto... una strada in salita ... povera italia!!!
     
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  13. dotting
     
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    che furbetti.
    comunque come ti e' stato detto in tutte le salse metti un impianto da 3kWp.
     
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  14. egomitolo
     
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    Il problema è che il mio impianto è innovativo ed è integrato completamente nel tetto e fa parte della struttura... in questo sistema avrei un incentivo di 0,418... se cambio l'impianto e lo metto da da 3 Kwp non copro la falda e quindi non ho più diritto ad un incentivo come innovativo... sicuramente cambierebbero i costi dell'impianto ma anche i vantaggi...

    a dire il vero un pensierino ieri l'ho fatto, e se dovesse andare male butto su 3,5/4 max Kwp e qualche tubo sottovuoto per l'acs...
     
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  15. lex2011
     
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    Prova a dare un occhio anche alle Klover
     
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96 replies since 20/12/2011, 07:48   4144 views
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