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turbogen.
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per le emissioni purtroppo non c'è un sistema univoco, quindi non far confusione tra ppm (parti per milione) e mg/Nm3
nella prima riga con riferimento alla legna infatti c'è un errore, che dovrebbero essere ppm e non mg/m3
forse qui si riesce a fare un ragionamento pacato su tanti dubbi, ma a quanto pare siamo gli unici ad intervenire anche se le viste son molte....boh
secondo me non c'è nesun erore, il limite del co per la legna(combustibile a caricamento manuale) è di 5000 mg\nm3, quindi il dato è del tutto plausibile, anche nella certificazione della pentola italiota il dato è riportato in mg\nm3, quindi sono valori del tutto paragonabili..
sicuramente qui si riesce a ragionare molto meglio e più pacatamente..... -
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ANZI NO, hai ragione....vedo più tardi che la confusione è tanta...
posterò uno specchietto di conversione. -
turbogen.
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ANZI NO, hai ragione....vedo più tardi che la confusione è tanta...
posterò uno specchietto di conversione
grazie bio, faresti una cosa graditissima...
ciao. -
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per far prima per le conversioni dai un'occhiata a questo documento di un paese civile in cui tendono al rispetto delle norme antinquinamento, oltretutto è in Italiano.
AVVERTENZA:
la EN 303-5 prevede i mg/Nm3 a 0°C e 1.013 mbar con 10% di O2, non all'11 o al 13%....ma appena trovo dove ho sepolto tutte le conversioni, anche al variare della %, le postoFile Allegato
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Orbati di 2 importanti discussioni, vediamo se almeno questa riesce a proseguire senza intoppi
questi saranno i nuovi valori e le 2 nuove classi di pentole, valori pregnanti a partire dai 4 kW e fino a potenze di 70 kW
come da titolo: premesso che fino all'ultimo giorno sarà consentito vendere i fondi di magazzino certificati a vecchia norma, riusciranno nel frattempo i nostri eroi a mettersi in regola o saremo obbligati a comprare prodotti esteri?
Edited by biomassoso - 17/8/2011, 09:52. -
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bio, mi domando come e quando ci saranno controlli sull'emissioni di pentole che cuociono mais, sansa o triti diversi dal pellet....
frequentando vari forum ho notato che ci sono parecchi che usano le loro onnivore come inceneritori, e fanno più danni di un diesel del '60. ci vorrebbero controlli a sorpresa senza preavviso.....
...... e magari quest'ultimi hanno istallato il loro catafalco con i soldi dei "nostri" incentivi...... -
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Una domanda mi sorge spontanea.. nei vari "spot" delle biomasse si dice che il loro inquinamento è nulla perchè rilasciano l'anidride carbonica assorbita durante il loro ciclo di vita, e nel rimboschimento tutto questo si annulla... è come ho sempre sostenuto fuffa commerciale? . -
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fringui, in genere non dicono che l'inquinamento è nullo, dicono solo, e correttamente, che bruciare biomassa è neutrale rispetto alle emissioni di anidride carbonica, nulla dicono delle altre emissioni.
l'una conta per via dell'effetto serra, le altre sono puro inquinamento.
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il supposto CO2 neutro è più che altro una stronzata che butta fumo negli occhi e ci rassicura o serve a metterci la coscienza pseudo ambientale a posto
sai che piacere per chi ha una centrale a biomasse sotto casa (o qualche inceneritore di pentola "normata") sapere che il CO2 è neutro, peccato omettano di dire che cosa tonnellate di alberi o altre biomasse han immagazzinato nel loro ciclo vegetativo gli viene rilasciato tutto in poco tempo e sotto il loro naso con buona pace dei loro polmoni!
che altrimeni anche il petrolio emette solo quanto assorbito qualche milione di anni prima....
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turbogen.
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bio, lo specchietto con i nuovi limiti normativi che hai postato vale solo per le caldaie con caricamento combustibile automatico(pellet, mais, ecc...in generale tramite coclea o simili), o anche per quelli a caricamento manuale(legna)????
cmq grazie, sei una fonte inesauribile di sapere
ciao
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A scanso di equivoci: lo specchietto che ho postato l'ho preso pari-pari dalla EN 15270 che è in vigore attualmente ANCHE in Italia (forse non sembra, ma è così) e riguarda:
Bruciatori A PELLET (non altre biomasse) per piccole caldaie per il riscaldamento (fino a 70 kW)
Definizioni, requisiti, prove, marcatura
Sicuramente la rivisitazione della vecchia EN 303-5, con cui vengono attualmente normate le pentole italiote che si dicono policombustibili, ma che nella stragrande maggioranza quei valori emissivi e di rendimento certificati son ottenuti SOLO CON OTTIMO PELLET e non altri combustibili, almeno per quanto riguarda le emissioni non potrà sicuramente essere peggiorativa di questa per le Cassi 4 e 5.
Quindi è solo per carica automatica, non manuale.
Per impiantini a legna a caricamento manuale è interessante questo PDF: perciò c'è solo da fare gli scongiuri e sperare che faccia sempre brutto tempo per stare in bassa pressione...
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Bio-Hazard.
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MODERAZIONE
Messaggio cancellato
Ancora un messaggio simile e c'è il ban.
Edited by CE-Admin 1 - 23/8/2011, 16:50. -
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bio-hazard di quà e daniel1980 di là...... 
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LUPA, se i tuoi supposti sodali di "qualcuno" han voluto omaggiarmi della loro presenza anche qui mi corre l'obbligo di postare le mie fatiche oltre che "di là" anche su questo forum se mai sia loro sfuggito l'intervento in risposta a questa constatazione:
""Mi interessa questa discussione.........ho avuto modo di vedere in funzione diversi impianti sia piccoli che grossi, cippato, legna, mais ecc. e su alcuni di questi sono state fatte delle misurazioni di rendimento e di emissione, mi permetto di dire senza fare nomi che su alcuni modelli costruttivi ho forti dubbi sulla resa energetica minima richiesta dalla 303-5.""
La differenza odierna fra Italiote la fa chi ha almeno adottata la sonda lambda e la separazione fisica fra le due comburenti primaria e secondaria
modifiche di non facile attuazione per chi pubblicizza la propria pentola policombustibile come funzionante anche a legna, combustibile che in sede di omologazione EN 303-5 non ha naturalmente ottenuto alcuna certificazione di rendimento ed emissioni, come ANCHE per tutti gli altri possibili combustibili, dal momento che l'omologazione è stata ottenuta bruciando solo ed esclusivamente ottimo pellet di legno
per chi deve comprare oggi e per salvarsi le chiappe domani: diffidate, o almeno non fermatevi alle apparenze dei depliants patinati o del potere persuasivo dello sfinimento verbale di qualche venditore che forse queste cose non ve le dice e/o si scorda di farlo.
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gent. Dott Nord Est, dal suo sito pubblicitario che si evidenzia clikkando sul suo nick si evince che lei forse sia un venditore di auto di lusso, quindi come "non addetto ai lavori" in questo specifico campo potrebbe estrinsecare un po' meglio la sua legittima domanda? .
attuale EN 303-5 e prossima modifica per adeguarci all'EUcome evolveranno gli indici di emissioni? |
