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turbogen.
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grazie bio, in pratica nessuna pentola nostrana potrebbe funzionare in quelle zone... . -
turbogen.
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visto bio, la cosa dovrebbe fare un tantino spavento a produttori e venditori di pentoloni, come hai già detto tu in altri lidi si vedranno sicuramente costretti a montare costosi filtri sullo scarico per cercare di fare rientrare le caldaie nei limiti di legge, ma immagino che questi filtri, oltre all'elevato costo iniziale, abbiano bisogno anche di una manutenzione per potere continuare a compiere il loro dovere, e anche questa costerà....forse è meglio pensare prima a cosa ci si mette in casa, per evitare problemi e spese poi... . -
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ieri è venuto il tecnico della froling per fare l'analisi fumi alle due caldaie a pellet P4 da 15 Kw che abbiamo io e mio fratello.
ho assistito a tutta la procedura, tenendo d'occhio lo schermo lcd monitorando l'evolversi dei valori.
ebbene, a parte i rendimenti misurati nell'ordine del 92-94% in relazione alla T fumi, ho verificato che i parametri sono sempre stati sotto i valori della classe 5 postati da biomassoso, l'analisi è inizata con fumi a 90°.
ha controllato l'installazione, la canna fumaria e soprattutto ha controllato il pellet, german pellet certificato din plus.
non sono un esperto di biomassa, ma mi sono fatto l'idea che una caldaia deve bruciare solo il tipo di combustibile sulla quale è tarata (i parametri di settaggio sono moltissimi), e che tale combustibile debba essere omogeno e di qualità.
questo per rispettare la normativa e non nuocere al prossimo.
per le onnivore la vedo dura, a meno che non si attrezzino allo scopo, però a quel punto i costi forse non le renderebbero più concorrenziali.
una domanda a biomassoso. ma esistono caldaie all'estero che brucino i pellet tipo agrifire e quelli di altri scarti agricoli rientrando in classe 5 ?
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turbogen.
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ebbene, a parte i rendimenti misurati nell'ordine del 92-94% in relazione alla T fumi, ho verificato che i parametri sono sempre stati sotto i valori della classe 5 postati da biomassoso, l'analisi è inizata con fumi a 90°.
ciao mario, in generale l'analisi dei fumi io, su consiglio di arca, cerco di effettuarla sempre con la temperatura della caldaia(non dei fumi)prossima o superiore ai 70 gradi, con caldaia calda ho riscontrato che si ha una combustione migliore, un minor co ed un maggior rendimento, specialmente nelle caldaie a legna....
due curiosità, se vuoi-puoi rispondere:qual'è stata la temperatura dei fumi maggiore rilevata???
il tecnico ha compilato il libretto di impianto???
ciao
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il tecnico mi ha detto che l'analisi fumi deve iniziare a 90° ma non mi ha spiegato il perchè.
ha stampato il tagliandino e compilato il libretto di caldaia.
comunque ero attaccato allo schermo lcd e non ho visto significative variazioni nei parametri con temperatura fumi a 70° piuttosto che a 90° o a 120°, temperatura massima dei fumi, poi la caldaia si è spenta perchè in funzione "prova fumi".
ops, ho riletto meglio, la caldaia era a 38° in partenza, l'analisi fumi a 45°.. -
turbogen.
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t fumi o t caldaia?????
a parte questo, c'è una mella differenza con caldaie che viaggiano a 200 gradi di t fumi come niente,sembrano fatte x scaldare le cornacchie..... -
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condizioni di analisi:
T fumi 90°
T caldaia 45°
rendimento 92°
mi chiedo come sia possibile che caldaie che viaggiano a 200 gradi possano dichiarare rendimenti del 90% .... -
turbogen.
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grazie mille mario......
eh, me lo chiedo anch'io.....
mistero.....
chissà che bio non abbia la risposta....
c'è da dire che nelle caldaie a legna(con giri di fumi però. non i catafalchi italioti onnivori..) con t fumi sui 160-170 gradi io stesso ho misurato rendimenti del 90%, ma è legna che necessita per una buona combustione di temperature + elevate, col pellet simili temperature le vedo buone giusto per scaldare piccioni e cornacchie....
il buon bio sicuramente potrà illuminarci ulteriormente.ciao.. -
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Scusate ma mi sono un po perso in queste 22 pagine di post...
Per riassumere.. per la mia termostufa banalissima che ho in sala.. la legge prevede qualche cosa?
Intendo come controlli e simili
Installazione già fatta a norma di legge tempo fa.. -
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è benvenuta la tua esperienza sul campo, spero vorrai anche postarla di là in "emissioni caldaie" che è in alto in evidenza.
chissà mai servisse a quache scettico per ricredersi.
P.S. mi rendo conto solo adesso che nel mio precedente post mancava il dato di esempio per le zone critiche: provvedo
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OT on - Biomassoso, non partecipo più alle discussioni di quel forum, sono stati poco corretti, mi sono trovato bannato senza una spiegazione, poi riammesso senza alcuna spiegazione, non si fa così con gli utenti, non siamo mica burattini. - OT off
Fringui, è molto probabile che il tuo generatore di calore inquini più del dovuto ... altra ragione per farsi una casa passiva.
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Se fosse per me.. venderei casa oggi.. ma piano piano sto ledendo le fondamenta delle convinzioni di mia moglie!!!
Mi dispiacerebbe perdere la vista che ho a casa.. ma paragonata alla casa dei sogni.. forse posso anche accontentarmi. -
.........non partecipo più alle discussioni di quel forum, sono stati poco corretti, mi sono trovato bannato senza una spiegazione......
OT
il club dei bannati/censurati di là è gremito!!!!!
END OT. -
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ATTENZIONE: pericolo esplosioni
tat2304 dixit:
""LA CALDAIA è ANDATA DISTRUTTA IN UN INCENDIO, HO DOVUTO RIFARE IL LOCALE CALDAIA. è ESPLOSO IL SILOS CON IL SINGAS CHE SI ERA ACCUMULATO DENTRO PROPRIO PER IL RITORNO FIAMMA E MI HA BUTTATO GIù LA PORTA DEL LOCALE CALDAIA. NON è RIMASTO NEANCHE UN PEZZO DEL SILOS, HA PRESO FUOCO L'IMPIANTO ELETTRICO IN QUANTO SI è INCENDIATO IL SILOS.""
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