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steber.
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Alla fine la gente prende le proprie decisioni in base all'ambiente o alla proprie tasche? Si guarda quanti km si percorrono con 1 lt, quanto consuma in citta e quanto fuori. Dovrebbero essere i politici lungimiranti a guidare le scelte delle persone con incentivi e disincentivi. Se non c'è una tassa per entrare in citta, i trasporti pubblici lasciano a desiderare chi mi può convincere a non prendere la macchina? Peccato che poi milioni di altre persone facciano lo stesso pensiero pensando di essere più furbi degli altri e tutti ci troviamo allegramente in coda.
Se vogliamo incentivare le biciclette, perchè non facciamo le piste ciclabili (magari anche coperte)? perchè non facciamo i parcheggi per le biciclette? Perchè non estendiamo il blocco del traffico al primo sforamento dei limiti?
Secondo me queste sono scelte prima della classe dirigente, poi del singolo (guidato/obbligato).
Nota bene io mi muovo in bicicletta, perchè per me è più comoda, ci metto meno, costa meno, ma quando piove perchè devo bagnarmi?. -
.Se vogliamo incentivare le biciclette, perchè non facciamo le piste ciclabili (magari anche coperte)? perchè non facciamo i parcheggi per le biciclette? Perchè non estendiamo il blocco del traffico al primo sforamento dei limiti?
Perchè in questo modo si comprerebbero meno automobili, si consumerebbe meno petrolio, n on si spenderebbero miliardi in opere inutili, non ci sarebbero soldi da mangiare per una classe politica che divora tutto come le cavallette.......Secondo me queste sono scelte prima della classe dirigente, poi del singolo (guidato/obbligato).
Occhio che la classe diregente ce la scegliamo noi purtroppo!!!!. -
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Ora la domanda che mi pongo io è un'altra. Inquina più un benzina euro 1 che percorre massimo 5000 km all'anno o un euro 5 che ne percorre 40/50000 km? Dal mio punto di vista ha sicuramente un maggior impatto ambientale obbligare uno a rottamare l'auto funzionante, che percorre pochi km annui, per acquistare un'auto nuova che percorrerà lo stesso numero di km. Perché ricordiamoci che anche produrre auto ha un costo sia economico che ambientale . -
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La produzione di Co2 è legata solamente al consumo di carburante/km e quindi da quel punto di vista inquina sicuramente di più la euro5 o 6 perchè fa più chilometri/anno.
Per gli altri inquinanti effettivamente sulla carta (vedi caso VW) le macchine nuove emettono sostanze nocive in quantità nettamente inferiore ma vale comunque il discorsi +km + inquinamento.
Quindi meglio una euro6 che fa pochi chilometri!. -
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Nella nostra concessionaria per auto noleggi matrimonio disponiamo anche di elettriche, e dal 2016 la situazione è molto migliorata . -
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A mio avviso. Cmq l'obiettivo primario di oggi é quello di ridurre od eliminare proprio le emissioni locali in città ed affollamento di mezzi, poi sarà quello di ridurre il piú possibile l'inquinamento per produrre e parte importante dovrebbe darla l'introduzione del ciclo circolare di riutilizzo e riciclo delle batterie.
Il litio ad esempio, é ripristinabile quando tende ad esaurire.. -
.ciao a tutti, ieri sono andata nel concessionario citroen e ho avuto il piacere di provare la nuova c-zero 100% elettrica.
Le impressioni sono ottime, sia per lo spazio interno che è notevole e sia per la silenziosità che è veramente impressionante, non si capisce nemmeno se sia accesa quando è in movimento.
Adesso io mi chiedo una cosa: come può un utilitaria così costare 36000 € è un prezzo veramente esagerato!!! si vuole lanciare il risparmio energetico, l'ecologia la silenziosità e cosa si fa? niente, niente incentivi, nessuno sconto niente di niente!!! ma allora ditemi per quale arcano motivo qualcuno dovrebbe comprare un auto elettrica ( notare che i modelli delle varie marche sono tutti identici e con lo stesso prezzo ca) vabbè scusate lo sfogo perchè non posso permettermela
ciao
Le batterie costano e ad un certo punto vanno cambiate.
Meglio una ibrida plug-in. Potrai ricaricarla da casa per quello
che ti basta in città, e usare il petrolio per fuori città. Risultato:
meno batterie, meno petrolio, meno inquinamento soprattutto
in città.
Io comunque sarei per le bici: salute, no inquinamento, no traffico.
Prenderei le auto in sosta, ad una ad una senza distinzioni, e le metterei
qui sopra: https://youtu.be/i_7r2mpLbM0.
Con lo spazio liberato ci farei lo spazio per far correre a 30 km/h max i ciclisti.... -
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Cambiera la macchina prima delle batterie.. fidati. . -
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Un auto plug-in ha il motore termico. Viaggia lo stesso,
ma se le batterie divenissero economiche si potrebbero cambiarle.
Si potrebbe perfino mettere il kit per il bioetanolo(meno di 500 euro,
possibile con il fai da te) qualora il governo si decidesse a impiantare distributori
di bioetanolo. In Francia sono pieni di distributori di bioetanolo(E85), che costava
un mesetto fa alla pompa meno di 1 euro il litro, quando il diesel e la benzina costavano
sempre in Francia più di 2 euro il litro.
La Francia è da capire. Hanno la Guyana francese, con soli duecento mila abitanti... Se nessuno
s'incavola, è geloso, potrebbe produrre decine e decine di milioni di tonnellate di bioetanolo,
più pellet a volontà dai residui della lavorazione di canna da zucchero.
Oggi da un ettaro si producono 10 tonnellate circa di bagasse secche ed altrettante di foglie secche.
In tutto una ventina di tonnellate di biomassa a ettaro da trasformare in pellet. Il potenziale è enorme,
e non dimentichiamo i trattori a vapore di inizio '900, ancora funzionanti..., che oggi potrebbero
avere l'accensione automatizzata ed impiegare il pellet. Dopotutto firmerei per avere le macchine agricole
funzionare con i residui agricoli, e nel Sud odi odi la canna da zucchero è possibile. Si coltivava anche in
provincia di Salerno in passato, quando nel Salento erano in funzione i nevai... esposta com'era ai gelidi venti
dell'Est. Ma oggi nel Salento non si va nemmeno sotto zero, segno che la canna è oggi possibile anche nel
Salento ed in Puglia in linea teorica, come anche in provincia di Napoli e forse di Latina.... -
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Te lo dico in una frase semplice... BRUCIARE INQUINA.. c'è da trovare fonti alternative.
Usare l'elettricità non inquina dove si usa.. se viene prodotta con fonti alternative può non inquinare, cosa che i carburanti.. non possono fare in nessun modo.
Ovvio che se mi dici ma se faccio al corrente bruciando inquino.. vero ma ho alternative.. nell'altro caso no.. -
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I residui agricoli comunque vengono bruciati. I sarmenti della vite ad esempio, tutti.
Con il pellet di paglia invece fanno la lettiera per gli animali, che brucia anche quella
quando viene decomposta. Anche noi bruciamo cibo. Inspiriamo ossigeno ed espiriamo
CO2 producendo la nostra temperatura corporea. Poi quando muori ti raffreddi!.