HELP !!! - PDC e ventilradiatore Bi2 Olimpia Splendid

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  1. EcoIndaffarato
     
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    Ciao, mi presento al forum per la prima volta.

    Mi chiamo Paolo e faccio appello alla vostra competenza per risolvere alcuni dubbi "amletici" rispetto all'utilizzo di pompe di calore e vetilconvettori.

    In concreto, sto ristrutturando una casa "di corte" nella provincia di Pavia ZONA CLIMATICA E - gradi giorno 2628. Ho cercato di impostare una ristrutturazione "sostenibile" in termini ecologici e ora mi accingo a scegliere il miglior sistema (rapporto costo/benefici) per l'impianto di riscaldamento/raffrescamento e ACS.

    Sono molto incuriosito dalla soluzione PDC (non geotermica) in abbinamento a vetilconvettori in particolare il modello Bi2 della Olimpia Splendid.

    I mq da riscaldare sono 170 complessivi di cui 42 al secondo piano.

    Secondo il vostro parere è una scelta praticabile ?

    Se si, quale PDC potrebbe garantire le migliori prestazioni per le mie esigenze ? (Altherma, Rotex HPSU, etc..)

    Grazie.
    Paolo
     
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  2. Marcomeio
     
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    cavoli paolo non ti risponde nessuno!!!!!
     
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    Zona E...senza pretrattamento dell' aria è difficile. Parli di ventilconvettori...come mai hai scartato il radiante a pavimento?
    Senza questo è dura lavorare con una pdc ht...anche col secondo contatore...
    Inoltre un' altra fonte soprattutto per l' acs s' impone...A meno che non usi come suggerisce in molisssssssssssssssssssssssssime discussioni Dotting, dei piccoli scaldaacqua elettrici da sottolavandino per fare il delta T dell' acs fino ai 40°...45°
     
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  5. dotting
     
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    Se ha il metano in zona E gli conviene decisamente una caldaia a condensazione per ACS e riscaldamento con sistema di emissione a bassa temperatura.
    Se non ha la possibilità, trattandosi di ristrutturazione, di fare un pavimento radiante, può optare per pareti radianti e in bagno soffitto radiante.
    E' l'ultima soluzione che sto facendo adottare per le ristrutturazioni.
     
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  6. EcoIndaffarato
     
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    Grazie per le risposte.

    Leggendo il forum e informandomi con alcuni produttori di PDC, mi sono reso conto che la PDC, nel mio caso, potrebbe non essere molto conveniente. (...peccato)

    Sembra che la soluzione con caldaia a condensazione a metano sia la scelta migliore nel rapporto costo/benefici accoppiando solare termico per ACS estiva.

    Per quanto riguarda il pavimento radiante, ci sono alcuni problemi di "spazio" nella realizzazione del massetto. Stiamo cercando di superarli. In ogni caso, la soluzione con i Bi2 sembrava interessante con temperature di mandata di max 50 gradi e il fatto di poter raffrescare in estate.

    Per quanto concerne la caldaia a metano, qualcuno ha sperimentato la caldaia a condensazione rotex con integrato l'hybridcube ?

    Potrebbe essere una valida soluzione o sarebbe meglio "splittare" la caldaia e l'hybridcube ?


     
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  7. dotting
     
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    Decisamente splitta caldaia e Sanicube.
    L'Hybridcube è progettato specificatamente per le PDC, con una caldaia non serve.
     
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6 replies since 28/1/2011, 15:43   1301 views
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