2011 foglio di calcolo consuntivo impianto FV

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. hunchbenny
     
    .

    User deleted


    ciao Dotting, stavo leggendo le formule per i conteggi del risparmio di autoconsumo - riga 41 - e vedo che hai inserito due scaglioni di tariffe per KWh mentre in realtà gli scaglioni sarebbero quattro... è una formula semplificata, cosi' tanto per avere un'idea della cifra?
    E poi la riga 42 non dovrebbe essere solo un progressivo della 41? ci sono altre formule... :blink:
     
    .
  2. dotting
     
    .

    User deleted


    In effetti non solo la riga 42, anche la 40 e la 38, non sono altro che il progressivo della riga precedente, adesso vedo di semplificare le formule.

    In effetti la formula presente alla riga 41
    =SE(C10="";"";SE(C10<12.16;C31*0.22;C31*0.33))
    fa solo il controllo su due scaglioni di consumo: F3 e F4.

    La formula completa dovrebbe prevedere quattro scaglioni sulla base del dato presente alla riga 10:
    al di sotto dei 4,93 kWh in fascia F1, il costo del kWh dovrebbe essere pari a 10 centesimi;
    da 4,93 a 7,23 in fascia F2, 15 centesimi a kWh;
    da 7,23 a 12,16 in fascia F3, 22 centesimi a kWh;
    oltre i 12,16 in fascia F4, 33 centesimi a kWh.

    Credo che serva una macro, tu riesci a elaborarla?
     
    .
  3. hunchbenny
     
    .

    User deleted


    ci posso provare...ma il costo del KWh è già comprensivo di tasse ed IVA?
    Considera poi che cambia ogni trimestre, anche se di poco... :bye1.gif:

    edit: nel comporre la formula, mi è venuto un dubbio:
    per calcolare lo scaglione e quindi la tariffa del KWh "evitato" come lo chiami tu, bisogna in realtà considerare la somma autoconsumo+prelievi, quindi bisognerebbe avere oltre al dato "media prelievi" - D10, anche "media prelievi+autoconsumo".
    O sbaglio?


    Edited by hunchbenny - 17/4/2011, 13:00
     
    .
  4. dotting
     
    .

    User deleted


    cambia di così poco che per avere una stima non è che cambi molto.

    Il kWh lo eviti su quello che prelevi e ti viene fatturato in bolletta ed è proprio quello che compare in D10.
    Poco ne sa Enel di quanto tu autoconsumi.
     
    .
  5. Rastaman
     
    .

    User deleted


    Basterebbe inserire nel foglio di calcolo la formula:

    =SE(C10="";"";SE(C10>12,16;C31*0,33;SE(C10>7,23;C31*0,22;SE(C10>4,93;C31*0,15;C31*0,1))))
     
    .
  6. Rastaman
     
    .

    User deleted


    Dotting, sicuramente il quesito che sto per farti ti sarà già stato posto innumerevoli volte.
    Siccome le bollette che ho già pagato presentano delle tariffe sensibilmente inferiori (7/8 euro cent/kWh al netto delle imposte), mi chiedo se questi scaglioni tariffari entrano in gioco solo nel conguaglio annuo che effettua Enel? Poi, giusto per chiarirmi e idee, ti chiedo: quelli presentati da te sono scaglioni tariffari al netto delle imposte?
     
    .
  7. hunchbenny
     
    .

    User deleted


    cerco di chiarire con un esempio: la mia situazione di marzo.
    Ho prelevato 207, immesso 301, prodotto 417.
    L'autoconsumo calcolato (prelievo evitato) è di 116
    Sommato con il prelievo effettivo si arriva a un "fabbisogno" di 323
    "se" li avessi prelevati tutti dalla rete, li avrei pagati, secondo il pro-quota giorno (arrotondo):
    153 a 10 cent
    71 a 15 cent
    323-153-71=99 a 22 cent
    avendo in realtà prelevato solo 207 ho "evitato" la cima di questi consumi, ossia:
    99 a 22 cent
    17 a 15 cent
    Per poter calcolare il risparmio del kwh "evitato" devo sapere qual' è stato il mio "fabbisogno" in modo da attribuire ai KWh "evitati" il giusto scaglione di appartenenza e la tariffa corrispondente.
    Nella formula della riga 41 tutti i KWh vengono invece attribuiti ad un'unica tariffa a seconda del dato di c10. Non credo che sia corretto il calcolo.
    Ho detto la mia, senza polemica, eh? :bye1.gif:

    EDIT: aggiungo che, prendendo i dati dal sito AEEG(II trim 2011), i prezzi del KWh nei vari scaglioni, comprensivi di imposte e IVA dovrebbero essere:
    Biorario transitorio
    fascia F1 fascia F23
    da 0 a 1800 0,153846 0,144111
    da 1801 a 2640 0,206107 0,196372
    da 2641 a 4440 0,26466 0,254925
    da 4441 0,314952 0,305217
    le imposte, se non si supera il consumo del 2° scaglione, non vengono addebitate al 1° scaglione, ma poi diventa troppo complicato...


    Edited by hunchbenny - 17/4/2011, 23:07
     
    .
  8. Rastaman
     
    .

    User deleted


    Ciao hunchbenny, personalmente ho già affrontato questo problema e ho opportunamente modificato il foglio di calcolo di dotting e l'ho strutturato come nell'immagine che allego.
    Spero di esserti stato d'aiuto.
    Attached Image
    Cattura2.JPG

     
    .
  9. dotting
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Rastaman @ 17/4/2011, 14:34) 
    mi chiedo se questi scaglioni tariffari entrano in gioco solo nel conguaglio annuo che effettua Enel?

    L'Enel non effettua nessun conguaglio annuo:
    https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=35899554


    hunchbenny hai ragione per quanto riguarda il risparmio dovuto all'autoconsumo, sto valutando come inserire una formula completa, nel frattempo ho modificato il foglio di calcolo tenendo conto nella formula i quattro scaglioni suggerita da rastaman che ringrazio.
     
    .
  10. hunchbenny
     
    .

    User deleted


    per la formula ci sto provando...ti faccio sapere...ma forse bisogna aggiungere delle righe aggiuntive di appoggio che calcolino il fabbisogno

    EDIT: mi trovo davanti ad uno scoglio insormontabile:
    non posso inserire nelle formule le tariffe che si trovano sul sito della AEEG perchè ogni KWH viene conteggiato sia per fascia oraria che per scaglione di consumo, ma sulla bolletta non ci sono elementi per determinarlo.
    esempio:
    mese di marzo: prelevati 207 KWH
    32 in fascia F1, 175 in fascia F23
    in base al consumo pro-quota giorno, sono ripartiti cosi':
    153 nel 1° scaglione
    54 nel 2°
    Ma non so i 54 del secondo scaglione in che maniera si distribuiscono tra F1 e F23...

    Edited by hunchbenny - 18/4/2011, 13:37
     
    .
  11. Rastaman
     
    .

    User deleted


    Proprio così hunchbenny, praticamente devi ricavare (con le stessa relazione che tiene conto dei 4 scaglioni tariffari) il costo in bolletta senza fotovoltaico (tenendo conto del fabbisogno energetico dell'utenza, cioè portando in conto anche l'autoprodotto) sempre col metodo del pro-quota giorno; poi, per differenza tra il costo della bolletta col fotovoltaico e quello senza fotovoltaico, ottieni quanto hai risparmiato con l'autoproduzione.
    Per quanto riguarda invece le fasce orarie risulta essere un pochino + complicato portarle in conto in quanto ci si dovrebbe appoggiare ad un altra tabella che riporti i prezzi divisi oltre che per scaglioni tariffari anche per fasce orarie. Per avere giusto l'ordine di grandezza delle somme da aspettarsi in bolletta sarebbe sufficiente implementare nel foglio di calcolo le relazioni fornite da dotting nel suo foglio di calcolo originario.
     
    .
  12. hunchbenny
     
    .

    User deleted


    ci sono riuscito... :D
     
    .
  13. pise1
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti, ho visto che hunchbenny e Rastaman hanno modificato e integrato il foglio di calcolo di dotting, siccome non me ne intendo tanto di formule, è possibile avere "la pappa già pronta"cioè il vostro foglio di calcolo?
    Ciao e grazie
     
    .
  14. hunchbenny
     
    .

    User deleted


    Comincio col dire che ho cambiato l’ordine delle righe 37-42 mettendo (in ordine di importanza) Tariffa incentivante – Risparmio autoconsumo – Ristoro immissione.
    La voce Risparmio autoconsumo mensile (riga 39) all’origine viene calcolata moltiplicando i KWh risparmiati con l’autoconsumo x una tariffa unica, determinata in base al consumo pro-quota giorno (riga 10).
    Questo metodo di calcolo – pur dando comunque un’idea delle cifre risparmiate in bolletta – contiene due imprecisioni:
    1)il dato della riga 10 fa scegliere tra due scaglioni di tariffa (e non tra quattro come sono in realtà);
    2)una volta determinata la tariffa, essa viene applicata a tutti i Kwh auto consumati (“evitati”), mentre in realtà bisognerebbe applicare i vari scaglioni di tariffa, partendo dai più alti poiché sono i primi che vengono “tagliati” grazie all’autoconsumo.
    Per poter calcolare qual è la tariffa del kwh "evitato" devo sapere però qual è stato il mio "fabbisogno", in modo da attribuire ai KWh "evitati" il giusto scaglione di appartenenza e la tariffa corrispondente.
    Quindi ho calcolato prima i fabbisogni medi, sempre col metodo del pro-quota giorno, poi il costo in bolletta del fabbisogno senza fotovoltaico (fabbisogno = autoconsumo + prelievi), poi il costo della bolletta col fotovoltaico, e poi per differenza il risparmio grazie all'autoconsumo.
    Tuttavia, anche questa seconda versione non mi convinceva perché:
    a) bisognava dare ai quattro scaglioni di consumo la tariffa corretta: le indicazioni di dotting erano di considerare in fascia F1, 10 centesimi; in fascia F2, 15 centesimi; in fascia F3, 22 centesimi; in fascia F4, 33 centesimi.
    b) Sul sito dell’AEEG sono riportati i prezzi per scaglione di consumo, ma sono differenziati anche per fascia oraria: mediamente sono di 11, 15, 22, 26 centesimi, (e sono i valori che ho usato nella formula- 2° versione), ma per un calcolo più preciso è necessario che ogni KWh venga conteggiato sia per fascia oraria che per scaglione di consumo.
    c) restavano fuori altre voci di bolletta legate ai Kwh consumati :servizi di rete, componenti di perequazione, oltre alle imposte, il cui meccanismo di conteggio è altrettanto laborioso, e all’IVA.
    A questo punto, ho deciso di simulare tutte le voci di bolletta variabili.
    Ho creato cosi il Foglio1, di appoggio al foglio principale 2011, che automaticamente carica da quest’ultimo i dati relativi ai KWh di prelievo e ai KWh di fabbisogno di un mese/periodo e li inserisce nei campi che poi servono per calcolare tutte le voci variabili delle due bollette: la reale e la virtuale.
    Foglio1 contiene ad oggi i calcoli solo dei primi tre mesi/periodi, non ho avuto il tempo di completarlo (anche per eventuali correzioni…).
    Fate delle prove con i vostri dati, io li ho inseriti e mi
    ritrovo con i calcoli della mia bolletta ENEL, con scarti minimi dovuti agli arrotondamenti ( e ovviamente se ENEL vi fa la telelettura del contatore…).
    Ho conservato comunque tutte e le tre versioni del calcolo del risparmio per autoconsumo, proprio per vedere quali dati vengono fuori a seconda del criterio adottato.
    Inserendo i miei dati, ho verificato che la prima versione di dotting dà comunque una buona stima del risparmio, quindi chi non vuole perdere troppo tempo a studiarsi le formule può continuare ad usare il suo file…
    Qualche spiegazione sulle righe che ho aggiunto al prospetto di dotting:
    riga 47 – la vecchia formula di dotting del risparmio autoconsumo
    righe 50-53 (in rosso) – 2° versione del calcolo del risparmio autoconsumo
    righe 54-59 – ripartizione di prelievi, autoconsumo e fabbisogno nelle fasce orarie f1 e f23
    righe 60-62 – 3° versione (che si appoggia al Foglio1) del calcolo del risparmio autoconsumo, copiata poi sulla riga 39
    righe 63-66 – calcoli % di risparmi sulla quota variabile della bolletta, più altre % su autoconsumo/fabbisogno.

    Sul Foglio1 – abbastanza artigianalmente – è presente una griglia di tutte le voci variabili della bolletta ENEL, calcolata per periodo/mese. I prezzi sono presi dalla bolletta, ma in alternativa si calcolano abbastanza agevolmente dal sito AEEG. Bisogna avere l’accortezza di verificarli ogni trimestre perché cambiano.

    Nelle colonne successive ci sono i dati dei KWh di fabbisogno/prelievo (calcolati automaticamente) e i valori in Euro corrispondenti alle due bollette (virtuale/reale), riportati poi sulle righe 60-61 del prospetto principale.
    Ripeto, le formule sono state calcolate solo per i primi tre mesi…se richiesto, mi riprometto di completarlo.
    Il resto del file non è cambiato, a parte la tariffa del ristoro per il Kwh immesso in rete (riga 41) che ho posto uguale a 10 centesimi, nell’attesa che si riesca a calcolare più correttamente anche questa voce. Inserendo mese per mese le solite letture di produzione, prelievi e immissioni avrete quindi sempre tutta la situazione aggiornata.
    Allego la bozza del file, dovete solo cancellare i valori presenti nelle celle bianche del foglio 2011 e correggere le date della riga 3, inserendo i vostri.
    Naturalmente rendo merito a dotting che ne ha avuto l’idea e lo ha messo per primo a disposizione di tutti.


    :bye1.gif:
    File Allegato

     
    .
  15. joe57
     
    .

    User deleted


    Ciao hunchbenny, innanzitutto grazie 1000 per la celerità nel mettere a disposizione di tutti noi il nuovo file, ma ti chiedo gentilmente di verificare il file messoci a disposizione poichè non riesco ad utilizzarlo perchè, dopo la decompressione visto che non ha nessuna estensione ho rinominato il file.xls ma senza alcun risultato.
    Resto in attesa, ciao e grazie ancora.
    Saluti joe
     
    .
64 replies since 1/1/2011, 17:29   16005 views
  Share  
.