Backup fotovoltaico

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  1. sasuke40
     
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    Trovo inutile l' utilizzo anti blackout perchè avverrà per 7-8 ore massime all' anno e quasi sempre in inverno quando il fv produce poco. Accendi una candela e ti metti a leggere un libro :mf_bookread.gif:

    Trovo invece molto interessante un accumulatore per le esigenze notturne!
    Senza considerare Pdc e non utilizzando lavatrici, forni elettrici, asciugatrici dal tramonto all' alba io consumo mediamente 1 Kwh. Se avessi illuminazione esterna facciamo 2 Kwh.
    Si trovano le batterie al piombo per autotrazione (12v per auto e 24v per camion) da 100 Ah a 80 € ( es. http://www.ebay.it/itm/Batteria-Auto-SAF-1...=item3cbf3f1db5 )
    Aggiungiamo un regolatore di carica da 17 € (es. http://www.ebay.it/itm/REGOLATORE-DI-CARIC...=item4aad27d51b )
    Ed aggiungiamo un INVERTER DC/AC da 1500W a 65 € ( es. http://www.ebay.it/itm/INVERTER-CAMPER-CAM...=item1c1c907fbf )
    Con appena 165€ sfruttiamo al 100% il nostro impianto fv passando al tramonto al nostro accumulatore fai da te.
    Cosa ne pensate? :bye1.gif:
     
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    1 batteria 12 100 Ah se non erro ha una capacità di circa 1 Kwh, da quel che so occorre
    fare attenzione a non scaricarle del tutto, ciò nonostante hanno una durata di 4/5 anni al
    massimo. Una volta ho letto su un forum un tizio che spiegava come rigenerare queste
    batterie, quindi forse è anche una cosa fattibile, ma non credo per tutti. Rimane poi
    da capire come fai a integrare questo nell'impianto esistente collegato alla rete, ci sono
    dispositivi abbastanza economici per scollegare le rete e collegare le batterie e viceversa
    in automatico?
     
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  3. sasuke40
     
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    CITAZIONE (cristianc @ 14/12/2011, 21:06) 
    1 batteria 12 100 Ah se non erro ha una capacità di circa 1 Kwh, da quel che so occorre
    fare attenzione a non scaricarle del tutto, ciò nonostante hanno una durata di 4/5 anni al
    massimo....Rimane poi
    da capire come fai a integrare questo nell'impianto esistente collegato alla rete, ci sono
    dispositivi abbastanza economici per scollegare le rete e collegare le batterie e viceversa
    in automatico?

    Allora mettiamone 2 da 100 Ah spendendo 160€, durano 4-5 anni poi le sostituiamo comprandone altre (il rivenditore ha il dovere di ritirare l' usato). 0 problemi!
    Per il dispositivo non sono ferrato, ma non penso sia impossibile e costoso.
    Penso allo stampato di un Ups che si attiva appena manca corrente?
    Penso ad una pinza amperometrica che attiva un relè quando l' inverter produce meno di 400w?
    Auito ragazzi!!!! :dots.gif:
     
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  4. thenemis
     
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    qui ci son un po di conti e considerazioni
    https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=18165674
     
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  5. sasuke40
     
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    CITAZIONE (thenemis @ 15/12/2011, 21:15) 
    qui ci son un po di conti e considerazioni

    Grazie già visto infatti l' ultimo messaggio era il mio. Ci si è persi come spesso accade in sterili dissertazioni parafilosofiche.
    Non nego che la discussione è molto suggestiva ma servono costi e tempi di rientro. Come in tutti gli investimenti. :bye1.gif:
     
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  6. mospower
     
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    Se posso dare un contributo, ecco quanto di mia conoscenza:
    Esistono 3 tipologie principali di accumulatori:
    1- Tipo avviamento: quelle delle auto.
    2- Tipo trazione: muletto ed altro.
    3- Tipo Stazionario.
    Queste ultime sono particolarmente adatte per un'utilizzo come Bk-Up anche per via una effimera autoscarica ed anche per la particolare modalità costruttiva.-
    Nella mia abitazione è dal lontano 1990 che vengono utilizzate come sorgente di alimentazione di un convertitore (inverter) che soddisfa quotidianamente il fabbisogno familiare.
    Sono 65 vasi da 2Volt/600Ah per un totale di 130Volt nominali (i quali salgono a 144.5V-stabilizzati, ad elementi carichi) che vengono "riforniti" da moduli fotovoltaici in buona parte stessa epoca.-
    I più vecchi hanno wafers rotondi in silicio monocristallino.- Questi elementi stazionari hanno reintegrato nel 2007 i precedenti, particolarmente esausti, i quali i più vecchi erano datati 1978!!.-
    Il convertitore (fatto iin casa) ha subito diverse evoluzioni ed ancora oggi fa il suo dovere senza uno starnuto ed in assenza di carico si mette in sleep in attesa di una richiesta di energia da parte di un'utilizzatore sia lampada, frigo ecc.- L'eccedenza di produzione, quando è presente, viene veicolata in automatico verso la produzione di ACS tramite un boiler elettrico da 80lt. L'energia proveniente dall'esterno serve solo marginalmente ed in periodi particolarmente sfavorevoli.-
    Mi dispiace non poter inserire qualche foto poichè mi viene richiesto l'URL
    di ???.-
    Per chi gradisse vederle potrei indirizzare tramite MP.
    Sono cosciente che quanto detto sopra non rispecchia l'iter odierno, proiettato verso la reimmissione di energia in rete, ma spero di aver destato qualche curiosità.-
    Un saluto.-
     
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  7. mospower
     
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    Forse sono riuscito a trovare il modo di fare un Up-Grade per le foto.-

    [URL=http://img7.imageshack.us/img7/3545/parcoelstaz600ah1.jpg]

    [URL=http://imgcash1.imageshack.us/img819/808/modlfotovolt6.th.jpg]

    Ricorreggo l'address!!:

    http://img7.imageshack.us/img7/3545/parcoelstaz600ah1.jpg

    http://img819.imageshack.us/img819/808/modlfotovolt6.jpg
     
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    Cavoli...una parete intera di accumulatori! Bella spesa o sbaglio?
     
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  9. mospower
     
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    Di non poco conto.- Ho dovuto rinunciare alla sostituzione, programmata da tempo, di un furgoncino.-
    Fazer, o gettavo tutto o sostituivo il parco stazionario.-
    Scelta sofferta!!.-
    Ah! ti ho fatto i complimenti nell'altro topic; ..si dice cosi??.-
     
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    Letti...grazie ma non servivano. Sono entrato qui in punta di piedi ed in punta di piedi continuo a camminare!
     
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    Interessante sarebbe fare una valutazione costi/benefici di un'operazione simile...inverter che fanno carica se non c'è autoconsumo prima di immettere in rete ci sono...condizione apparentemente abbastanza diversa dalla tua però risolvibile...
    Esattamente cosa e quanto ci fai con quell'accumulo?

     
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  12. sasuke40
     
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    CITAZIONE (mospower @ 26/12/2011, 19:52) 
    ...spero di aver destato qualche curiosità.-
    Un saluto.-

    Alla faccia della curiosità!!! Complimenti!
    Molto interessante anche l' utilizzo dl surplus verso la resistenza del boiler.

    Scusa lavenialità ma il punto è sempre quello (insieme al tempo per la manutenzione):
    Sulla reimmissione di energia in rete ho i miei dati per riflettere...
    In un anno con i miei 18,4 Kwp ho prodotto + di 24000Kwh quasi tutti ceduti in Rid al Gse per 3000€ ivati. Togliamo l' iva e le tasse rimangono 2000€ di utile. Che per un classico 3Kwp sarebbero 330 € che vanno ad azzerare le bollette.... Non so se il backup conviene :ops.gif:
     
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  13. mospower
     
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    Buon giorno.
    Non so se ho ben compreso il tuo msg Amicodelgjat.-
    Questo esperimento iniziò nel lontano 1990 per cercare di capire sin dove ci si potesse spingere e quale rendimento ottenere utilizzando il fotone come elemento primario.
    E' chiaro che non immetto nulla in rete.- E' un pò come mettere il sole in un cassetto ed aprirlo al momento del bisogno, ...anche di notte.-
    Ti ricordi quando tutta l'Italia rimase al buio, (l'anno non lo rammento, intorno al 2000 più o meno, mi sembra fosse di domenica), per quel guasto su di una campata di un elettrodotto sulle Alpi Svizzere credo, ebbene noi ce ne siamo accorti solo verso l'ora di pranzo accendendo il TV!!!.- Qui tutto funzionava a dovere!!.-
    Penso, se ho compreso bene il tuo msg, che sarebbe fruttuoso separare le due cose: una parte (da decidere) del parco fotovoltaico destinata alla immissione in rete e l'altra per il consumo familiare, in modo da ridurre drasticamente l'energia prelevata dalla linea esterna.- Penso che i vantaggi sarebbero notevoli riducendo drasticamente anche tutto ciò che aggravia la ........bolletta!.-
    Invece per la modalità Bk-Up da te prospettata, si potrebbe realizzare il tutto in modo automatico con una sorta di supervisore all'ingresso della linea ext che controlli ...la salute!! della rete di in input ed intervenga "gentilmente" per alimentare in modo autonomo il o i carichi a valle, senza interruzione (delta 2/3ms.).-
    Comunque l'idea di separare le due cose credo sia vincente, risolvi un sacco di problemi e .......dubbi!!.-
    Per la valutazione costi/b... ti allego l'address della copia di una fattura riguardante il bimestre Maggio-Giugno 2007, dove noterai che la spesa per la fornitura di H2O è superiore a quella dell'El.-

    http://img717.imageshack.us/img717/3287/bo...iogiugnoele.jpg

    A disposizione.-
     
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  14. sasuke40
     
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    Focalizziamo il discorso:
    Aldilà della passione per l' elettronica o il lusso di evitare quel black out che avviene per 8 ore ogni 2 anni, è conveniente OGGI realizzare un backup del proprio Fv?
    Che sia tecnicamente fattibile non vi è dubbio, tra poco pagando ti portano anche sulla luna.

    Massimo rispetto mospower che traspari anche un certo romanticismo, ma ti è stato ripetutamente chiesto il rapporto costi/b e tu hai vistosamente sviato i costi.

    Poi se volete approfondiamo con le tensioni, i tipi di accumulatori, il volume che occupano, il regolatore di carica, ecc....

     
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  15. mospower
     
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    Buondì Sasuke40.-
    La manutenzione del parco elementi stazionari si può definire assente in presenza di una gestione dell'insieme ...oculata, severa e capillare.-
    E' essenziale controllare e ....percepire con esattezza la stato di carica e di scarica. Bisogna considerare l'accumulo in questione come qualcosa che vive, palpita (in definitiva è così, se accosti l'orecchio ad un vaso e contemporaneamente lo osservi, te ne accorgi) ed è per questo che meritano rispetto nell'utilizzo.- La tensione massima di ogni singolo elemento in un impiego stazionario è di 2,223Volt, tensione superiore limite (in sicurezza H) che rende insignificante la manutenzione.-
    Questo è quanto di mia conoscenza scaturito da un'infinità di test, ore rubate al sonno ecc. e quindi deve essere preso con le dovute cautele.-
    Il parco dei vasi stazionari, rinnovato nel 2007, non hanno subito sinora alcuna manutenzione e rabbocco di acqua distillata; siamo alla soglia del 2012.-
    Per quanto concerne lo scambio in rete, non so che dire. Non ho esperienza in merito ai costi/benefici.-
    Vorrei ricordare che l'energia più Nobile che esiste in natura è proprio l'energia elettromagnetica offerta dal sole ....gratuitamente!!.-

    """"""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""

    Mentre rispondevo al tuo 1°msg, Sasuke, ho trovato il secondo.-
    Credo sia superfluo avere un Bk-Up in caso di Black-Out della rete ext, invece sarebbe utile valutare la possibilità di separere le due cose.-
    Per i costi/benefici ho risposto sopra, comunque non capisco cosa si può intendere con quei due termini. Possono essere interpretati in vari modi, dipende molto dalla filosofia di pensiero!.-
    La strada intrapresa nel lontano 1990 fu percorsa, non senza difficoltà, senza mai, mai pensare al lato speculativo.- Ho comperato ben poca cosa a parte i moduli FV, bensì ho rimediato molto dal recupero di componenti destinati al macero.-
     
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80 replies since 8/11/2010, 07:47   3811 views
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