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avendo ormai chiaro come strutturare l'impianto di riscaldamento invernale ora mi piacerebbe confrontarmi su come raffrescare d'estate.
Diciamoda subito che la vmc, zhender, ha il bypass per free cooling di serie ma a memoria luglio e agosto qui da noi, in carnia, fa comunque caldo.
La vmc avrà un pretrattamento geotermico dell'aria, idem la pdc, Dotting docet, ma i dubbi sono su come viene gestito il pavimento radiante in estate, immagino direttamente non tramite accumulo, e se può bastare....
in altra discussione, andata OT avevo proposto una serie di piccole batterie ad acqua nelle bocchette di emissione della vmc, l'idea era quella di sfruttare l'acqua del ritorno del radiante per alimentare la batteria in ogni bocchetta in modo da dare un ulteriore apporto alla T del recuperatore sia in inverno ma sopratutto d'estate ma questa proposta non sembra la migliore, probabile visto che sono alle prime armi
Metterò da subito anche un recupero di acqua piovana, forse due accoppiati per differenziare le acque che vorrei recuperare, questa si potrebbe usare per il raffrescamento? sarà interrato a circa 3 metri sotto terra
la questione è che preferirei usare una sola pdc per cercare di fare tutto, all'inizio avevo buttato l'occhio su una vmc clivet con piccola pdc che poteva dare eventualmente gli apporti di cui sopra,ma sempre due pdc erano....
cosa pensate?. -
Manofthemoon.
User deleted
io utilizzo il pavimento radiante ed una batteria fredda in uscita della vmc per effettuare la deumificicazione. . -
alemonza.
User deleted
Mi dai qualche dettaglio in più? Anch'io ho intenzione di fare la stessa cosa, ma ho il dubbio che la deumidificazione possa non essere sufficiente.
Ciao, Ale
PS Che VMC hai e che batteria)? (anche in pvt).
Raffrescamento estivo con radiante e vmc |
