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Ciao a tutti,
rieccomi a sottoporvi l'ennesimo quesito: come potete vedere dalla mia firma in basso ho un impianto solare termico a cn con centralina e sonda NTC.
Leggendo più accuratamente il manuale d'istruzione della mia caldaia (Junkers Cerasmart ZWB 24-1 a condensazione) mi sono accorto che è predisposta per il collegamento elettrico di bollitori o serbatoi.
A questo punto mi sono chiesto: visto che la mia sonda va alla centralina (di fianco alla caldaia) perchè non collegarla anche a quest'ultima? Credo che in questo modo dovrei evitare (elettricamente) le accensioni quando la T del boiler è superiore a quella impostata nella caldaia per l'acs!
Vi allego la foto della pagina del libretto in questione così mi potete dare suggerimenti sulla fattibilità e su come procedere
!
L'unica cosa è che non ho verificato se il connettore citato è lo stesso del limitatore di T di mandata dell'impianto già vicino alla morsettiera!
Grazie
, Linus.
Edit: rimossa immagine caldaia perchè inutile e troppo grande!
Edited by dibilino - 9/11/2009, 15:36. -
tekneri.
User deleted
per darti un giudizio più preciso, avrei bisogno di qualche foto (od il link se le hai già postate), e come minimo sapere cosa c'è tra il solare a CN (quello della foto?) e la caldaia.
Guardando il pdf della tua caldaia, mi sembra di capire che sia una rapida, quindi ha il flussostato, qundi quando c'è richiesta d'acs la caldaia parte. Scrivo bene?
Guardando la pagina della scheda tecnica, riesco solo a capire che la Bosch ha creato delle connessioni multipolari "ad hoc" per costringere gli utenti ad utilizzare solo componenti originali.
Guarda se questo può fare al caso tuo, senza toccare la scheda della tua caldaia:
http://www.mgsaldature.com/stufe-termocamini.php?impianto=16
ciao Dibilino!
massimo. -
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Ciao Max,
ti rispondo subito:
se mi dici di quali foto hai bisogno te le posto, cmq il solare è proprio quello dell'avatar;
tra "lui" e la caldaia c'è solo una valvola termostatica impostata su 55°;
esatto! La caldaia mi parte non appena c'è richiesta di acs e dopo 10-15 sec. si spegne se la T del boiler è > di quella impostata con la manopola;
quello che vorrei fare è proprio sfruttare la predisposizione che credo abbia già per il collegamento della sonda ntc del solare ed evitare quindi tutte quelle accensioni iniziali se la T del boiler è > 40°-50°.
Tutto qui ... senza dover aggiungere altro! A dire la verità vorrei capire se è possibile collegare direttamente il cavo della sonda ntc sulla scheda (che è quasi a vista) senza utilizzare il connettore previsto.
Che ne pensi?
Dimmi se ti serve qualcos'altro .... ciao,
Linus.. -
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Stavo guardando un pò i bollitori a corredo della mia caldaia e mi sa tanto che si possono mettere solo in parallelo con la caldaia che li scalda 
!
A questo punto credo che anche collegando la sonda ntc del solare, la scheda della caldaia non leggerebbe comunque la T del boiler come valore al di sotto del quale partire, giusto??
Un salutone, Linus.
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Ho rispolverato questa vecchia discussione perchè leggevo in un altro forum di una possibile soluzione al mio "problema":
"Soluzione con minor costo possibile : 3-4 euro , compri un termostato a pasticca NC tarato a 45° (normalmente questi termostati hanno un isteresi elevata 5°ca il che vuol dire che aprira' a 45 e chiudera' a 40ca...) , messo sul bollitore (per sentire sempre la T) e i due fili messi in serie alla caldaia ... in pratica se nel bollitore c'e' ACS >45 la caldaia e' proprio spenta..."
Che ne pensate?
E' possibile collegare il termostato solo al circuito sanitario?
A cosa potrei collegare la pasticca affinchè rilevi la temperatura corretta?
Avevo anche valutato la possibiltà di utilizzare un relè temporizzato, ma ci sono diverse controindicazioni (costo, problemi nel caso di acqua troppo fredda nel boiler, etc.)
Ciao e grazie, dibilino.
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Forse forse ho trovato la soluzione al mio problema (e pensare che ce l'avevo a portata di mano!):
Ho pensato di utilizzare la stessa centralina del solare termico in questo modo:
Premesso che la centralina (un pò come tutte) è predisposta per l'utilizzo di una resistenza che dovrebbe essere alloggiata nel boiler (nel mio caso è scollegata); originariamente, il funzionamento consiste nell'impostare una T (es. 46°); quando la T nel boiler scende sotto di 6° la temperatura impostata (quindi arriva a 40°) dovrebbe partire la resistenza che scalda l'acqua nel boiler fino a raggiungere i 46°.
Nel mio caso ho pensato di utilizzare i due morsetti, dove andrebbe collegata la resistenza, collegandoci invece un relè, che a sua volta va a collegare / interrompere il microinterruttore (che si attiva con la pressione esercitata dall'acqua su una membrana nel momento in cui si apre il rubinetto) del circuito sanitario.
In questo modo la fiamma della caldaia partirebbe solo quanto la T nel boiler è < a 40°.
L'unico "problema" è che devo capire se e come posso ridurre il range di 6° (valore di default della fabbrica) in modo tale da evitare che poi, una volta scesa la T sotto i 40°, la caldaia rimanga accesa fino ai 46° e si spenga solo superato questo valore!
Che ne pensate (sempre se sono riuscito a spiegarmi in tricolore )??
Ciao, dibilino.. -
sunheat.
User deleted
secondo me... con una deviatrice termostatica fai molto ma molto prima 
la monti attaccata al boiler così per conduzione si trova quasi già in posizione.. e vai alla grande!
fra l'altro a breve dovrebbe uscire un modello della behr di termostatica regolabile (a scatti di 5°C) , praticamente perfetta.. -
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Attualmente al pannello arrivano solo 2 tubi (mandata+ritorno) e di questi il ritorno (acs) va in ingresso in caldaia (ingresso acqua fredda).
Mettere una termostatica sul boiler, se non ho capito male, richiederebbe un ulteriore tubo che bypasserebbe la caldaia e vorrei evitare di rompere altri muri !
Con quella soluzione sarebbe tutto più semplice e, considerata la lettura elettronica (e non meccanica), molto più immediato!
L'unica cosa è che vorrei tanto poter ridurre quel valore di default della fabbrica della centralina attualmente impostato sui 6° !!
Ciao, dibilino.. -
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Aleeeeè!
Finalmente, dopo aver monitorato il funzionamento della centralina ed aver appurato che si comporta esattamente come vorrei, oggi ho effettuato la modifica così come descritto 2 post prima!
Sono molto contento perchè così ho ottimizzato al massimo il mio solare:
la caldaia parte solo se la T nel boiler scende sotto i 38° gradi rilevati dalla sonda nel boiler (in realtà la T dell'acs che arriva ai sanitari è più alta di qualche grado)!
Così evito inoltre tutte le inutili accensioni legate ad aperture di pochi secondi dei rubinetti e soprattutto di dover spegnere ogni volta manualmente il riscaldamento (a pavimento) per sfruttare l'acs del solare!
Sicuramente un sistema più preciso di qualsiasi deviatrice termica .... almeno finchè funzionano sonda, centralina e relè !
Spero possa essere utile anche a qualcun'altro .....
ciao e grazie comunque per il supporto!
dibilino.. -
giangiman.
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CITAZIONE (dibilino @ 31/10/2009, 19:51)L'unico "problema" è che devo capire se e come posso ridurre il range di 6° (valore di default della fabbrica) in modo tale da evitare che poi, una volta scesa la T sotto i 40°, la caldaia rimanga accesa fino ai 46° e si spenga solo superato questo valore!
E questo problema come l'hai risolto?. -
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In realtà ho parzialmente aggirato l'ostacolo perchè quel valore non è modificabile:
in pratica è possibile impostare 3 fasce orarie di funzionamento della resistenza (=relè);
settando questi orari durante la giornata (range alba-tramonto), nel passaggio da una fascia all'altra, se la T è superiore a quella impostata (-6°) anche di solo 1° la resistenza si disattiva!
Non sarà il massimo ma è accettabile come "difetto".
Spero di averlo spiegato bene ciao
dibilino..
Solare termico CN: collegamento sonda NTC a caldaiaPosso farlo? |
