Riscaldatore d'acqua

Come costruire una pdc aria/acqua partendo da uno split

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  1. dotting
     
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    Diciamo che fin sopra a 7°C non dovresti scendere sotto i 2,7 di COP anche su un autocostruito.
    Al di sotto potresti avere problemi legati ai cicli di defrost.
    Io temporizzo il compressore facendolo lavorare 45 minuti si e 15 no.
    In questo modo in 45 minuti il compressore non raggiunge mai temperature tali da prevedere l'inversione del ciclo.
    Questo però con temperature sempre al di sopra dei 7°C.

    Ricordati che il compressore sputa acqua.
     
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  2. fattobene
     
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    ok Dotting, sempre molto esaustivo. Questa sera ho acceso il caminetto a fuoco moderato ed ho misurato in zona canna fumaria nel sottotetto che, attualmente è coibentata con coppella in lana di roccia e quindi cede poco calore all'aria una temperatura di 18°C e fuori ci sono 12°C. Sicuramente togliendo per un tratto di 1.2 mt la coppella la temperatura salirà anche in funzione del fatto che quando fa veramente freddo il fuoco è piu intenso. In opposizione ci sarà l'aria fredda che entrando seppure da sud raffredderà l'ambiente ma penso che si troverà un bilanciamento che non farà scendere la temperatura al di sotto dei 5/7°C e quindi sono speranzoso che il COP sarà buono.
    Eventualmente come hai fatto tu basta temporizzare il ciclo oppure inserire un termostato che prossimo alla brina spenga il compressore.

    Ho visto nella tua realizzazione che hai utilizzato uno scambiatore coassiale commerciale, io invece sempre all'insegna del fai da te me lo volevo autocostruire e ti spiego come:

    Prendo un tubo in rame dm 20mm e lo calandro facendolo diventare come una molla, possibilmente con le spire che si toccano come che la molla fosse compressa per andare bene ad isolare il tutto.

    Poi faccio lo stesso con un tubo dm 14mm e lo infilo in quello da 20mm avvitandolo dentro. Il tubo da 14mm dovrà essere un po piu lungo per sporgere da entrambi i lati.

    Poi alla fine del tubo da 20mm saldobraso due gomiti in rame che forerò prima da 14mm al centro e da dove uscirà il tubo da 14mm, saldo i pezzi sporgenti di tubo da 14mm ai gomiti ed ecco fatto lo scambiatore. Logicamente il tubo da 20mm è per h2o ed il 14mm è per il gas.
    Cosa ne pensi è una buona idea ?

    L'unico dato di riferimento che non ho è la lunghezza del tubo, il tuo che mi sembra sia da 2,5 kw quanto lungo è all'incirca ?

    Inoltre in risposta alla tua Inviato il: 5/11/2010, 15:49 ti confermo di avere il pavimento del sottotetto isolato con 20 cm di fibra di cellulosa
    e quindi anche li dovrei essere a posto. Per il fatto che il compressore sputi acqua non ho difficoltà a scaricarla in una grondaia che passa non lontana dalla PDC.
    Se non hai altri consigli o avvertenze direi che posso procedere con la realizzazione che documenterò nella discussione.
    Per ora grazie infinite e a rileggerci.
    Ciao Andrea P.
     
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  3. dotting
     
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    CITAZIONE (fattobene @ 5/11/2010, 23:46) 
    Ho visto nella tua realizzazione che hai utilizzato uno scambiatore coassiale commerciale, io invece sempre all'insegna del fai da te me lo volevo autocostruire
    Cosa ne pensi è una buona idea ?

    Pessima, non provarci.
     
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  4. fattobene
     
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    Ciao Dotting, perchè dici che è un'idea pessima ?
    Non credo che lo scambiatore commerciale sia tanto diverso o mi sbaglio ?
    Avrei piacere che mi spiegassi il motivo.
    grazie Andrea P.
     
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  5. dotting
     
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    Stai sbagliando in partenza osserva questa figura:
    image
    Lascia perdere non è cosa da fare artigianalmente.
    Il fai da te vale fino a un certo punto, poi bisogna avere l'UMILTA' di riconoscere che non bisogna spingersi oltre.
    Te lo dice un ingegnere meccanico.
     
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  6. fattobene
     
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    Ok Dotting, non insisto, mi hai convinto e desisto dal farmelo, vedi io sono un tipo che per natura tende a voler fare tutto da se ma in certe situazioni è bene farsi aiutare e consigliare da chi è arrivato piu avanti di te.
    Ti ringrazio per le risposte e conto di tenervi informati circa i progressi della mia PDC homemade.
    Un saluto a tutti
    Andrea P.
     
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  7. fattobene
     
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    Ciao Dotting,

    eccomi nuovamente a chiedere consigli, siccome ho la fortuna di disporre di unità esterne con gas differenti ti volevo chiedere quale convenga sciegliere vista l'applicazione.
    Ho la possibilità di averle con l' R22, il 407 e 410, so che lavorano a pressioni diverse e credo che in PDC faccia la differenza, tu cosa consigli ?
    Grazie Andrea P.
     
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  8. dotting
     
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    Se hai la possibilità di scelta decisamente quello che fa uso dell'R410.
     
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  9. fattobene
     
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    Eccomi ritornato,
    un saluto a tutti del forum, sempre approposito di PDC autocostruite avrei ancora alcune domande da fare.
    Ho recuperato da poco una unità esterna ON/OFF da 9000 Btu con gas R22 e la vorrei utilizzare in abbinamento con l’evaporatore che ho trovato presso la ditta WTK di Lonigo (VI). In allegato ho messo il loro catalogo degli scambiatori coassiali sia condensatori che evaporatori.
    Viste le realizzazioni di Dotting e Raffaele75 ho dei dubbi sullo schema dell’impianto e cioè:
    -Dotting ha collegato lo scambiatore coassiale direttamente all’uscita dell’unità esterna ed in questo caso il lavoro di espansione lo fa il capillare originale della macchina esterna.
    -Raffaele75 ha inserito invece vicino allo scambiatore a piastre un filtro e una valvola ad espansione automatica o un ricevitore di liquido? Forse non hai sfruttato il capillare?
    -Quello che vorrei sapere è se sia meglio non toccare l’unità esterna e collegare solamente lo scambiatore coassiale oppure se sia meglio rifare l’impianto inserendo il filtro, ricevitore di liquido e valvola di espansione termostatica come da schema che ho allegato?
    Ve lo chiedo in quanto appunto ho visto le vostre realizzazioni diverse, ho trovato anche qualcosa di simile in rete, e allego il link al video.
    Grazie.
    Andrea.
    www.youtube.com/watch?v=t5Gf9DpTcq0
    [IMG]schemavalvolaaspansione.th[/IMG]
    [IMG]schemacapillare.th[/IMG]
    [IMG]scambcoass.th[/IMG]
     
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  10. raffaele75
     
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    ciao
    finalmente si riapre la discussione.......
    allora, il mio (accrocco :lol: ) ha funzionato 3 mesi in freddo e tutta questa estate in caldo..
    la scelta delle modifiche apportate è stata per innalzare il COP ed abbassare le temperature minime di funzionamento....
    altrimenti la soluzione di Dotting, con il capillare funziona benissimo, magari con un COP un pò più basso.....
    per quanto riguarda lo scambiatore, sono punti di vista, non so se è meglio uno o l'altro... sinceramente credo che ogno abbia le sue teorie, tanto se lu usi solo per il riscaldamento anche se è a piastre non si atturerà di certo...
    vorrei mettere diverse foto dell'impianto che ho al 95% terminato
    inoltre ho anche collegato un kit fotovoltaico grid connet con inverter Soladin 600 della Mastervolt che questa estate mi ha abbassato i cosumi... è connesso dal 15 di agost e mi ha prodotto 82kWh... non male.......
     
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  11. fattobene
     
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    :bye1.gif: ciao Raffaele, grazie per il tuo intervento. Siii, posta tutte le foto che siamo molto curiosi di sapere e vedere.
    Anche io ho il fotovoltaico dal 09/11/2010 ed ha prodotto molto di più di quello che consumo, è per questo che vorrei installare una PDC.
    Hai dato un'occhiata al video che ho linkato?
    Forte il tipo vero? penso sia Americano o Inglese, fatto stà che nn si capisce niente di quello che dice. E' chiaro però come abbia costruito la sua PDC ed è + o - così che la vorrei fare.
    Fortunatamente ho un bravo frigorista dalle mie parti e mi darà disponibilità e i pezzi necessari.
    Penso che opterò per l'impianto con valvola di laminazione termostatica e scambiatore coassiale pipe in pipe.
    Cercherò di documentare il lavoro man mano che avanza.
    Approposito con la tua macchina che COP hai ottenuto?
    un saluto a tutti.
    Andrea
    :D
     
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  12. raffaele75
     
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    si..il tipo che parlava è Americano... e ha il suo sleng... che ti fa capire poco....
    comunque il COP al banco prova è stato 7°C esterni 30/35°C COP 3,6..

    quella del video è carina .. ma fa un rumore impressionante... l'evaporatore è troppo piccolo (forse) e il ventilatore va a palla....

    io sulla mia invece riesco a modulare la velocità del ventilatore con l'elettronica della dixell.....


    ora ne dovrei fare una con un compressore a pistone (da frigo) con il gas R134a con un assorbimento di 198W.. sarà per la produzione di ACS......
     
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  13. jo17771
     
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    Io vorrei realizzare un deumidificatore/raffrescatore da montare all'ingresso della Vmc, grossomodo l'ho pensato così:

    Ho acqua di pozzo che esce a 13 gradi costanti con una pressione di 0,7 atm.
    Con questa alimenterei costantemente lo scambiatore 1 per mantenere la temperatura sempre sui 16 gradi d'estate e sugli 11 in inverno.
    Nell'evaporatore 2 farei evaporare direttamente il gas del compressore per poter deumidificare quando serve e raffrescare maggiormente l'aria d'estate.
    Nello scambiatore 3 quando serve farei circolare l'acqua in uscita dallo scambiatore del compressore

    Il compressore lo condenserei con uno scambiatore alla Dotting alimentato sempre dall'acqua del pozzo, che userei per l'appunto in inverno per portare l'aria deumidificata a una temperatura + mite, tutto questo regolato da una valvola a tre vie.

    Come compressore pensavo al compressore del mio attuale deumidificatore da 370 Watt.

    Non sono frigorista ma ho un bravo idraulico che monta anche condizionatori, ma siamo perplessi sulla potenza del compressore (non vorremmo smontare inutilmente il deumidificatore.........)

    Graditi tutti gli aiuti........

    Ciao
    File Allegato
    Schema_deumidificatore.pdf
    (Number of downloads: 112)

     
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  14. kyell3
     
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    Dotting ti ADORO! Questo è il mio sogno! Oh meglio più o meno è questo.. Io devo raffreddare un serbatoio (portarlo circa a 7-10 gradi) e al momento, dopo averne provate un bel po' (senza usare cicli frigoriferi modificati o robe varie perché non ho voluto chiamare frigoristi al momento), al momento riempio un congelatore a pozzo con glicole e pesco e reimmetto con un circolatore, con un circuito aperto.
    Certo non sarà il massimo, ma al momento è la migliore soluzione!
    Io vorrei raffreddare il glicole attraverso uno scambiatore collegato, come hai fatto tu, sull'evaporatore di un ciclo frigorifero! Speriamo che prima o poi ho tempo per farlo :D

    ps ti posto il forum dove ci sono delle foto dei miei esperimenti!

    http://termomeccanica.plcforum.it/index.ph...el-frigorifero/

    Cmq siete dei grandi in questo forum! più leggo topic più mi emoziono :D
     
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    Neofita

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    buon giorno a tutti, vi seguo da un po di tempo e considero questo forum un pozzo di informazioni valide e serie.
    volevo collegarmi ai primi post dove si discuteva la possibilità di sfruttare il calore della canna fumaria della termostufa e volevo chiedere:
    se incamicio un tratto della canna fumaria (diciamo 1-1,5 m) con tubo flessibile inox (coibentando poi tutto) e ci faccio passare il ritorno del pav.radiante (circa 30°) per poi rientrare nella termostufa ottengo qualche beneficio?o rischio condensa nella canna fumaria?

    grazie fin da ora
     
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104 replies since 31/7/2009, 17:38   17611 views
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