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dotting.
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Riporto il link del Comunicato Ufficiale con cui l'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas ha confermato che dal 1° luglio 2010 tutte le utenze domestiche residenziali passeranno ad una tipologia di contratto bioraria:
Tariffa bioraria. -
NRG Wolf.
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Ci siamo!
da tempo i media continuano a dire che il costo della bolletta DIMINUISCE, senza spiegare il come e il perchè
Oggi la notizia: Gas aumneto del 3,2%, energia elettrica - 0,5%
Ma è possibile che in Italia ci vogliano costantemente prendere per i fondelli?! Nessun tg o quotidiano che ho
letto riporta COME è possibile risparmiare qualcosina ma soprattutto: se le famiglie non cambiano abitudini
e iniziano a consumare di più in fascia ridotta, qualcuno pubblica la notizia che la bolletta AUMENTA!?!?!?
NRG Wolf
... dimenticavo ... qualcuno ha dato uno sguardo al prezzo del gas in sardegna?!
Vergognoso!!!. -
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Per chiarezza, applicheranno al bioraria a tutti? qualsiasi fornitore uno ha scelto?
Grazie.. -
dotting.
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La bioraria obbligatoria si applica al momento solo agli utenti del mercato vincolato, qualunque sia il fornitore.
In un mercato in cui tutti i prezzi vanno al rialzo, il fatto che l'energia elettrica continui a scendere di costo, anche se di poco, credo che debba fare riflettere anche sul tipo di impianto termico che uno deve scegliere.
Personalmente ritengo corretto l'obbligo in quanto è il solo modo, quando si tocca la tasca degli italiani, di far capire loro che devono spostare i consumi in ore di minor richiesta.
Diminuire le punte di richiesta comporta anche la non necessità di incrementare la potenza di generazione del Sistema Elettrico Nazionale.
Ogni riferimento alle tanto ventilate centrali nucleari non è casuale.. -
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quindi ritieni che nonostante l'intenzione di farle vogliano provare a stabilizzare il sistema? . -
dotting.
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Farle le faranno, poi siccome non servono potranno chiuderle tranquillamente! . -
dotting.
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Attenzione per venire incontro agli utenti poco abituati a spostare i propri consumi in ore non di punta, l'AEEG ha introdotto da questo trimestre e per 18 mesi due tipologie di tariffe biorarie:
1.- Biorario transitorio
2.- Biorario a richiesta
La prima è più soft nel senso che il divario fra il prezzo dell'energia prelevata in ore di punta è più contenuto rispetto a quello della bioraria a richiesta, il dettaglio in questa pagina:
www.autorita.energia.it/it/dati/condec.htm
A giudicare dalle denominazioni sembrerebbe che automaticamente si passi tutti alla bioraria transitoria e solo quelli che ne facciano espressa richiesta passino alla "bioraria a richiesta".
La "bioraria a richiesta" conviene a chi ha accertato di avere prelievi in ore di punta sempre inferiori al 33%.
Sembrerebbe: ho chiesto lumi al mio fornitore, appena ho la risposta vi faccio sapere.. -
lupen3°.
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"Tariffazione Bioraria" dell'elettricità per tutti dal primo luglio 2010
L'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha stabilito che dal primo luglio 2010 verranno gradualmente introdotte tariffe differenziate per fasce orarie.
I nuovi prezzi "biorari" dell'elettricità, così distinti, si applicheranno progressivamente e in modo automatico a tutti coloro che hanno un contratto di fornitura di energia elettrica alle condizioni stabilite dall'Autorità, cioè a chi, al momento, non ha cambiato il proprio fornitore di elettricità.
All'inizio la differenza tra i prezzi delle due fasce di consumo sarà molto basso; infatti l'Autorità ha previsto un periodo transitorio di diciotto mesi durante il quale lo scostamento tra i due prezzi (quello più caro, tecnicamente F1, valido dalle 8 alle 19 dei giorni feriali, e quello più conveniente, tecnicamente F2 ed F3, valido dalle 19 alle 8 dei feriali e nei festivi per l'intero arco della giornata) sarà intorno al 10%. Solo a partire da gennaio 2012 la differenza degli addebiti nelle due fasce orarie sarà più marcata.
I prezzi biorari infatti, spiega l'AEEG, rivelano quello che è il diverso costo dell'energia elettrica all'ingrosso nelle diverse ore (più alto di giorno quando c'è maggior domanda e più basso la sera, nei fine settimana e nei festivi quando la richiesta è minore). Pertanto lo scopo è stabilire una maggiore equità fra i consumatori perché ogni utente pagherà il prezzo relativo al proprio modo di utilizzare l'elettricità, come già avviene nel settore industriale.
L'AEEG ha elaborato e messo a disposizione sul proprio sito internet uno strumento chiamato "Pesa consumi" che aiuta a capire quanto i diversi elettrodomestici influiscono sui propri consumi nei momenti in cui l'elettricità ha un costo più elevato.
Con il "Pesa consumi" è possibile valutare quanta parte degli attuali consumi può essere spostata dalle ore a maggior prezzo (fascia F1) alle ore a minor prezzo (fascia F2 e F3), semplicemente concentrando l'utilizzo di alcuni elettrodomestici nei momenti più convenienti.
Per utilizzare lo strumento occorre avere a disposizione la ripartizione dei propri consumi nelle diverse fasce che è indicata in bolletta.
I risultati del Pesa Consumi sono indicativi: i reali consumi di ogni elettrodomestico infatti, sono influenzati da numerosi fattori come, ad esempio, la marca e modello, la modalità di installazione, di utilizzo, il clima, ecc.
Clicca qui per scaricare l'opuscolo informativo dell'AEEG
Clicca qui per scaricare il testo della Deliberazione ARG/elt22/10 del 25/02/2010.
Tariffa bioraria dal 1° luglio 2010Comunicato ufficiale dell'AEEG |
