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Come fatto notare in precedenza i costi del kWh sono aumentati sopratutto per chi ha un contratto con tariffa D3 e consumi superiori a 4440 kWh annui.
Questi aumenti per la prima bolletta del 2009 si aggirano sul doppio rispetto alla bolletta del 2008 a parità di consumi.
Ricordo che questi aumenti sono dovuti esclusivamente all'incremento "regolato" e imposto dall'AEEG della sola componente T3.
Sembra che l'AEEG abbia giustificato questo aumento, che va dato pari pari ai distributori locali dell'energia elettrica, con il fatto che si dovessero applicare delle tariffe ridotte agli utenti nelle seguenti condizioni:
* appartenenti ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 7500 euro;
* appartenenti ad un nucleo familiare con più di 3 figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro
* presso i quali viva un malato grave che debba usare macchine elettromedicali per il mantenimento in vita. in questo caso senza limitazioni di residenza o potenza impegnata.
Le utenze che potevano beneficiare di questo sconto risultavano essere pari a 5 milioni.
Per usufruire di questo "bonus elettrico", così è stato chiamato , occorreva presentare una domanda presso il comune di residenza entro il 30 aprile 2009.
A quella data le domande presentate sono state circa un quinto, 900000.
Pertanto sono stati prorogati i termini al 30 giugno ed è in atto una campagna pubblicitaria "feroce" su tutte le TV e su alcuni giornali per pubblicizzare tale bonus.
In questo momento tuttavia ci sono dei soggetti, i distributori appunto, che si stanno mettendo in tasca un bel pò di soldini in più, grazie ad una stima corretta come ipotesi, ma sbagliata nella realtà.
Sbagliare è umano, perseverare è diabolico, perchè non rivedono le tariffe regolate?
Sarebbe interessante capire o meglio scoprire con quali fondi sono pagate queste campagne pubblicitarie, sempre dalle tasche di pantalone!?
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Il perchè degli aumenti ENEL dal 1° gennaio 2009 |