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ecofabri.
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CITAZIONE (gildo1 @ 26/1/2010, 11:51)Il piano di cottura ad induzione esclude automaticamente la possibilità di richiedere il secondo contatore BTA, mi sono già espresso in proposito.
scusa dott dove posso trovare questa argomentazione
io stavo pensando 6kw per le utenze e 6 kw per pdc
così potrei mettere il piano cottura a induzione
sul contatore residenziale e su quello per pdc 6 kw per
quei pochi casi in cui entra in funzione la resistenza integrativa
dell'unità interna, visto che le macchine splittate la montano tutte
se chiedi il 2° contatore per PDC, il cont. residenziale viene automaticamente portato a 3.3 kw, per cui l'iduzione ci sta veramente stretta; forse con qualche kwp di FV e contando sul fatto che puoi "estorcere" 4 kw al resid. per solo 3 ore si può tentare ma solo se l'induzione è autolimitata e se non usi altri elettrodomestici energivori contemporaneamente.
ma da discussioni già avute con dotting so che non è per niente d'acordo su questa soluzione...
cmq nelle prime pagine di questa discuss. trovi altri contributi. -
Manofthemoon.
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scusate ma sono tardo e faccio fatica a capire.
Io ho già l'impianto fotovoltaico abbinato ad un contatore standard civile, 10 kW trifase.
Nel caso in cui installi il secondo contatore BTA per la pompa di calore, indipendentemente da cosa posso collegarci o meno, ipotizzando che la produzione del FV sia corretta per il consumo della pompa di calore, posso spostare il FV sul contatore BTA?
Che costi debbo sostenere ?
Mi conviene oppure ci sono delle controindicazioni?
Grazie
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Ing.Asolano.
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CITAZIONEIo ho già l'impianto fotovoltaico abbinato ad un contatore standard civile, 10 kW trifase.
Scusa Uomo Della Luna, non ho la risposta alle tue domande, HO SOLO UNA ULTERIORE DOMANDA!
Tu sei nella mia situazione come fornitura di energia elettrica, ovvero 3fase 10kW. Che tipo di inverter hai montato per il FV? Trifase? Oppure 3 inverter monofase? Di che potenza?
Grazie!. -
Manofthemoon.
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io ho due inverter, uno da 6,6 kW kW ed uno da 3,3 kW, praticamente ho un bifase ! non avevo sviscerato bene il problema al momento dell'installazione, e mi sono trovato sto impianto, che ad oggi, funziona molto bene.
Onestamente non sò se è la soluzione migliore.
MI sembra che la Mitsubishi e anche la power one ora producano inverter da 10 kW trifase singoli...
. -
Ing.Asolano.
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Muchas gracias! . -
tekneri.
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vorrei segnalarvi due casi relativi a due miei clienti
ai quali stò installando pompe di calore geotermiche d 15 kw resi circa
il signor L ed il signor S
Il signor L è già titolare di un contratto monofase residenziale da 5 kw
ha richiesto ad ENEL, su mia insistenza, un nuovo contatore BTA3 per uso esclusivo pompa di calore.
Ho assistito di persona al soprallugo del tecnico ENEL con contestuale esibizione preventivo (€ 900), il quale non ha fatto il minimo accenno alla questione della riduzione a 3kw.
Ho lui esplicitamente chiesto se fosse obbligatorio il declassamento a 3 kw: risposta negativa, tutto rimane com'è, quindi 5 kw sul residenziale.
Per il signor S, a titolo di servizio accessorio, mi son preso l'onere io di richiedergli il secondo contatore BTA3 6 kw per uso esclusivo pdc.
Con sua bolletta alla mano, del 14/12/2009 pagata il 04/01/2010, ho contattato il numero verde.
La signorina, molto gentilmente, mi comunica che il signor S non è più cliente ENEL (!),
e che il contatore esistente è in carico ad altro gestore, ignoto ad entrambi.
Con bei modi, mi comunica anche che ENEL sarebbe tuttavia molto contenta di riaverlo nella sua parrocchia.
Insisto cmq per aver un nuovo contatore trifase BTA3 altri usi esclusivo per pompa di calore: la signorina, in difficoltà, mi mette in attesa.
Dopo un paio di minuti, fumata bianca: con € 900 installazione di nuovo contatore BTA3 per pompa di calore, previo restituzione di modulo controfirmato (istanza inviata x email).
ciao a tutti
massimo
Edited by tekneri - 26/1/2010, 18:52. -
dotting.
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Che dire, siamo o non siamo nella repubblica delle banane:
Nel 2008 con la delibera 30/08 che contiene la delibera 348 modificata è stato ribadito quanto segue:
5.1 Per ciascuna tipologia di contratto di cui al comma 2.2 del TIT gli impianti elettrici dei clienti finali sono connessi alle reti con obbligo di connessioni di terzi in un unico punto per ciascuna unità immobiliare e sue pertinenze, fatto salvo quanto disposto al comma 5.2 e nel caso di punti di emergenza.
5.2 In deroga a quanto previsto dal comma 5.1, per le utenze domestiche in bassa tensione, con potenza disponibile fino a 3,3 kW, può essere richiesta l’installazione, di un secondo punto di prelievo destinato esclusivamente all’alimentazione di pompe di calore per il riscaldamento degli ambienti, anche di tipo reversibile.
la Delibera è dell'AEEG, ovvero Autorità per l'Energia Elettrica e per il Gas.
Autorità!? meglio che mi fermi quà, li ho contattati per altro, incredibile.
Però oggi hanno fatto uno spot per un nuovo servizio informativo dell'AEEG al TG3 Nazionale.. -
gildo1.
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complimenti massimo
a questo punto si cerca di mandare tutto a corrente
anche la cucina, così si eliminano i buchi del 125 e le tubazioni cappa
fino al tetto, mettendo un piccolo scambiatore nella stessa cucina giusto?. -
tekneri.
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CITAZIONE (gildo1 @ 26/1/2010, 21:16)si cerca di mandare tutto a corrente
anche la cucina, così si eliminano i buchi del 125 e le tubazioni cappa
fino al tetto
già fatto in casa mia, dove ho anche il fotovoltaico.
Ma la canna x esalazione fumi l'ho fatta, non mi fido dei filtri.
Non capisco a quale scambiatore ti riferisci.
Per la cronaca, allego copia di porzione istanza ENEL.
Vedendo applicata l'aliquota IVA 20%, ho chiesto chiarimenti al call center.
Risposta: applicazione del 20% solo per l'allacciamento, sulle bollette BTA3 invece verrà applicata l'aliquota IVA al 10%.
ciao a tutti
Edited by tekneri - 27/1/2010, 17:38. -
ecofabri.
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CITAZIONE (gildo1 @ 26/1/2010, 21:16)complimenti massimo
a questo punto si cerca di mandare tutto a corrente
anche la cucina, così si eliminano i buchi del 125 e le tubazioni cappa
fino al tetto, mettendo un piccolo scambiatore nella stessa cucina giusto?
Nella speranza che l'enel fra un pò non si "accorga" dell'errore e passi il resid. a 3 kw... sarebbe il colmo se uno ha dimensionato per una pot. maggiore!. -
Cattivik73.
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"Ora la delibera dice : destinato esclusivamente all’alimentazione di pompe di calore per il riscaldamento degli ambienti, anche di tipo reversibile.
Per reversibile si intende che può fare anche raffrescamento e quindi per l'estate siamo a posto."
Beh se dobbiamo formalizzarci tutto è relativo: infatti il condizionatore scalda proprio l'ambiente e raffredda casa mia .... -
gildo1.
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aspiratore con recupero di energia tipo tempero della o.erre
semplice semplice e penso che costa pure poco
per ecofabri
se l'enel cambia le carte 2 volte l'anno non lo s'à nessuno
se funzionasse come con i telefonini si cambia fornitore una volta l'anno
ancora non c'e vera liberalizzazione. -
ecofabri.
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@gildo1
La mia opinione è che la vera liberalizzazione non ci sarà mai, guarda cosa succede proprio con i telefonini: fanno “cartello” con tariffe inconfrontabili e cmq alte. Detto questo cambiare gestore togliendosi dalla fascia enel di maggior tutela per andare a finire nel mare delle tariffe “libere” io non lo farei… scaduto il contratto sei completamente nelle loro mani senza nessuna tutela.. -
gildo1.
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l'unica libertà che ho conosciuto fino ad ora forse è internet
il resto è potere di pochi. -
ecofabri.
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assolutamente d'accordo... .