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nello72.
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Nuova puntata della telenovela: termocamino + PDC... 
Una domanda per i più esperti: il Sanicube (SC 538/16/16) ha due serpentine di carico da circa 1KW/°K, la seconda, quella che occupa la metà bassa, può essere collegata ad un termocamino da 18KW all'acqua?. -
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meglio la prima... . -
nello72.
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La prima è già prenotata dalla PDC
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Più caldo, più in alto...
Termocamino usato sempre, va a metà.... -
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Primo tc, secondo pdc. Avanzi la terza da , 2 che puoi collegare alla pdc in serie. Cmq con 18kw a legna devi gestire i picchi....
oppure fai come amico che tratti il Sc come vaso aperto con chiusura a 80 gradi.... -
nello72.
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Non posso usare il SC a vaso aperto dato che sarà nell'interrato.
In ogni caso, la mia domanda non voleva essere su come meglio collegare il termocamino al SC ma semplicemente se il secondo serpentino fosse in grado di "gestire" un termocamino.
In commercio si trovano molti kit che usano scambiatori a piastre, compatti ed efficienti. Quello che volevo capire e se il serpentino dell'SC possa essere una valida alternativa o meno.. -
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secondo me si!
Ho puntualizzato proprio perchè il primo scambiatore arriva fino alla fine del sanicube, mentre il secondo si ferma prima.
Ora comprenderai che nel primo caso scambi 1 kw con l'intero puffer, mentre con il secondo no!
ti allego immagineSPOILER (clicca per visualizzare)
detto questo l'unico problema risulta essere la gestione dei picchi, in questo caso infatti rischi di sprecare molta energia... (lo scambio non il sc non è istantaneo ma occorre del tempo)
La soluzione di amico l'efficienza è maggiore ma:
1) devi mettere una valvola anticondensa prima del vaso aperto e non so se il sc si comporta correttamente come va.
2) non sprechi nulla ma il sc con tc con potenze >10kw con carico pieno si scalda rapidamente (se consideri 50kw x 10 sono giusti giusti un 538), quindi sicuramente scatta la valvola di sicurezza ( prima di surriscaldare il sc oltre gli 85°
)
3) L'accensione del tc avviene con sc caldo (cmq non freddo), quindi la gestione controllata del carico è imperativo (su questo la variabile umane è molto significativa).
4) il pelo dell'acqua del sanicube deve essere almeno 10 cm superiore alla caldaia del tc, quindi ti esclude di fatto in quanto è interrato.
La soluzione con serpentina, invece, scambia lentamente per cui devi gestire maggiormente i picchi. Al tuo posto collegherei in serie con gli scaldasalviette in modo da aumentare l'acqua nel circuito del tc ... oppure scaldi radiatori in garages o piscina...
Puoi trovare una soluzione con valvola anticondensa in modo da tenere sotto controllo la t del sc e sfogare il surplus sui radiatori.
P.S.
Per il dimensionamento del puffer, affermo sempre 50litri per kw, pero' sarebbe:
Vsp = 15xTbxQnx[1-(0,3xQh/Qm)]
Con:
Vsp = Volume accumulo in litri;
Qn = Potenza termica nominale in KW;
Tb = Periodo di combustione in ore;
Qh = Fabbisogno termico del luogo di installazione in KW;
Qm = Potenza termica minima in KW. (Non deve essere maggiore del 30% della potenza termica nominale).
Il tutto da norma UNI EN 303/5;. -
nello72.
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Ahhhhh, capito il malinteso 
Io puntavo alla versione SC e non SCS
In questo caso il secondo serpentino occupa la parte bassa.
Il collegare gli scaldaselviette al circuito camino era già uscitoin un altro post e, in effetti, la considero una buona idea. Era mia intenzione installare i termoarredi nei bagni ma ero dubbioso sulla loro efficienza lavorando in bassa temperatura. Collegandoli al circuito del camino, posso farli funzionare ad alta temperatura con una resa ben diversa.
Adesso mi studio il resto del tuo post e ci penso sopra....
Termocamino + Sanicube |
