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solare.
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Buongiorno a tutti,
nell'ambito di una piccola ristrutturazione di un edificio condominiale, sto valutando l'ipotesi di rifare anche il locale caldaia utilizzando un microcogeneratore, piuttosto che una caldaia a condensazione o una PDC ad assorbimento.
I lavori di ristrutturazione beneficieranno di una detrazione fiscale del 36%.
Desidererei conoscere se è applicabile e quale sarebbe la detrazione relativamente all'acquisto ed utilizzo di un microcogeneratore ad alto rendimento, ed eventualmente a quali condizioni.
Grazie. -
dotting.
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I microcogeneratori non godono di alcuna detrazione. . -
solare.
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Ti pareva......neppure il 36% che viene riconosciuto per mattoni e cemento! 
Grazie comunque dotting.
Dato che sei sempre ben informato, pensi che in un prossimo futuro lo scenario fiscale per la microcogenerazione possa migliorare? In buona parte degli altri paesi europei è incentivata.
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dotting.
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Non credo che la microcogenerazione sarà mai incentivata, siamo in Italia dove si incentivano i grandi gruppi industriali e noi privati ne paghiamo le conseguenze:
www.finanzaonline.com/forum/arena-p...i-di-multa.html
Copio e incollo:
Le difficoltà dell’Italia nel soddisfare gli obblighi di Kyoto sembrano dunque esser frutto, non tanto della crisi – che peraltro ha colpito indistintamente decine di Paesi firmatari del Protocollo – quanto “degli errori strategici che l’Italia ha commesso nella gestione dei propri obblighi economico-ambientali e della volontà del governo di favorire le grandi imprese nazionali a scapito dei cittadini”. Che ora dovranno pagare il conto finale.. -
solare.
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Dire deludente è riduttivo. Così, dopo i 2mld di penale sul take-or-pay per il gas russo, ora altri 2mld di multa per il mancato raggiungimento degli obiettivi di emissioni.
Il colmo è che dovremo spendere anche altri soldi per acquistare energia rinnovabile dall'estero, finanziando così gli altri stati invece dell'industria locale. Questi sono i veri furti ai danni dei cittadini, altro che i quattro soldi che ci vengono rubati da alcuni delinquenti immigrati (peraltro da condannare) e che riempiono la cronaca locale.
A presto, spero con migliori nuove.. -
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ho conosciuto un fabbricante tedesco che mi chiedeva come fossero regolati gli incentivi in Italia per questo tipo di impianti..
- a partire da quale potenza viengono riconosciuti incentivi per l'immissione in rete dell'energia prodotta?
- vengono incentivati tutti i sistemi o solo quelli che usano prodotti di scarto (p. es cippato)?
So che potrei trovare queste indicazioni sfogliando una decina di testi di leggi e decreti, ma visto che dotting è una specie di enciclopedia....
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dotting.
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I cosiddetti certificati verdi non vengono erogati in base ad una fascia di potenza, ma in base all'energia prodotta.
Quindi ti vengono erogati dei contributi a partire da un tot di kWh in su.
Per i cogeneratori ad alto rendimento si parte da 50 MWe annui.
La potenza individua due categorie fino a 50 kWe si parla di microcogenerazione fino a 1 MWe si parla di piccola cogenerazione.
La cosa più importante da dire comunque è che proprio in questi giorni è in discussione una legge, la stessa di cui si parla nella sezione Fotovoltaico, che stravolge completamente il meccanismo degli incentivi della cogenerazione per cui fornire delle indicazioni adesso è estremamente rischioso e controproducente.. -
.per cui fornire delle indicazioni adesso è estremamente rischioso e controproducente.
ok, grazie per le informazioni che trasmetto all'interessato. Se riesco ad avere qualche dato tecnico su cosa vorrebbe mettere in commercio poi ne parliamo.
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solare.
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La cosa più importante da dire comunque è che proprio in questi giorni è in discussione una legge, la stessa di cui si parla nella sezione Fotovoltaico, che stravolge completamente il meccanismo degli incentivi della cogenerazione per cui fornire delle indicazioni adesso è estremamente rischioso e controproducente.
Caro dotting buongiorno,
sono ancora alla ricerca di .......incentivi per la micro-cogenerazione.
Ti risulta che oggi in Italia siano stati introdotti incentivi oltre a:
- parziale defiscalizzazione del combustibile,
- possibilità di SSP,
- priorità di dispacciamento,
- TEE (previo raggiungimento della quota minima).
Tra l'altro, non sono ancora convinto che sia da escludere la detrazione del 36% anche per la quota micro-cogeneratore in presenza di ristrutturazione, anche del solo locale caldaia.
Grazie, saluti
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solare.
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Dotting,
ti prego di considerare quanto contenuto al Cap. 2 della guida della AdE, LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO, edizione marzo 2011.
Grazie. -
dotting.
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La guida che hai citato si riferisce a interventi per cui è prevista la detrazione del 55% e la micro-cogenerazione non è prevista in alcun modo.
La micro-cogenerazione può essere compresa fra le opere legate al risparmio energetico per le quali può essere richiesto il 36% di detrazione con un limite di 48000 euro IVA inclusa.. -
solare.
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Dotting grazie,
è sempre un piacere di risentirti.
La parte del citato documento AdE che mi ha dato qualche speranza è a pagina 11:
"Ad esempio, rientrano in questa tipologia di interventi, la sostituzione o l’installazione di
impianti di climatizzazione invernale anche con generatori di calore non a condensazione,
con pompe di calore, con scambiatori per teleriscaldamento, con caldaie a biomasse, gli
impianti di cogenerazione, rigenerazione, gli impianti geotermici e gli interventi di coibentazione
non aventi le caratteristiche previste per gli altri interventi agevolati."
Ovviamente devono essere soddisfatti i requisiti di risparmio energetico, servono le certificazioni, la cifra ha un tetto e forse non sono detraibili tutte le componenti del micro-cogeneratore, ma la parola cogenerazione è chiaramente citata.
Che ne pensi?. -
dotting.
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Per quanto possa essere performante un cogeneratore tu devi rientrare nei valori di fabbisogno energetico di cui all'allegato A della Guida.
Quei valori sono molto bassi e difficili da raggiungere senza interventi sull'involucro edilizio.
I microcogeneratori commerciali partono da potenze abbastanza elevate, con rare eccezioni, di produzione estera e poco diffuse sul territorio nazionale.
Mi sembra di ricordare che ci fosse una discussione ad hoc, in cui si citavano alcuni prodotti, però ripeto per case unifamiliari ne esistono veramente pochi modelli.. -
solare.
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Quindi concordi che, una volta soddisfatti i vari requisiti validi per ogni tipo di generatore di calore, anche un cogeneratore può beneficiare del 55%. Molto bene.
Il microcogeneratore che ho in mente è performante, di fabbricazione nazionale e di taglia adatta a partire da un piccolo-medio condominio. Al momento è prematuro discuterne in un forum. Se fossi interessato ne possiamo parlare in privato.
Grazie ancora. -
dotting.
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Attenzione che in quel caso tutte le unità immobiliari del condominio devono avere un fabbisogno di energia primaria inferiore ai valori della tabella. .
Cogenerazione e detrazioni fiscali |
