-
asvanio.
User deleted
spinto da un'utente di questo forum, pongo qua la stessa domanda . . . . . . . . . . .
faccio una breve premessa, sono in fase di progettazione/realizzazione/ristrutturazione di un casolare di campagna in toscana di circa 250mq in pietra quindi parzialmente isolato termicamente ... che sara' la mia 1° casa
il progetto prevede riscaldamento a pavimento ed un ampio vano caldaia a circa 10mt dalla casa,possibilita' di installare pannelli solari a tetto,infissi nuovi e tetto ventilato.
all'interno dell'abitazione per ragioni varie saranno presenti 1 camino aperto di grandi dimensioni che restera' acceso 2/5 ore al giorno ed una cucina economica in una porzione della casa (circa 50mq), destinata ai genitori che la terranno di sicuro accesa 10/15 ore al giorno.
dovendo bilanciare attentamente i costi e non potendomi permettere molte spese extra, io sarei dopo varie discussioni arrivato a questa conclusione d'impianto :
- solare esclusivamente per ACS
- termocamino ad acqua realizzato da un grande rivenditore di zona su misura provvisto di vetro (rendimento indicativo 60%) , che sarebbe comunque acceso per svariate ore al giorno per gusto e cucina.
- termocuna collegata all'impianto di riscaldamento ad acqua
- e predisposizione per caldaia a pellet o onnivora da installare in futuro, se con le tre fonti non riuscissi a far fronte ai bisogni di calore.
cosa ne pensate ?
datemi anche voi il vostro consiglio, perche' essendo un po' ignorante in materia... non vorrei far scelte sbagliate di cui mi possa pentire in futuro.
grazie
.