collegamento stufa pellet con caldaia gpl

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Elola
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (dotting @ 19/12/2008, 07:53)
    Non esiste una termostufa al mondo che abbia un "circuito interno".
    Quel circuito serve per collegare per l'appunto un circuito esterno, quindi non serve un ulteriore vaso.
    Il 99% delle termostufe sono dotate di proprio circolatore, che deve essere gestito dalla logica di controllo del processore presente nella termostufa, quindi non ne serve uno esterno, c'è già.

    Ciao, sul manuale d'istruzioni (a proposito, nel frattempo è arrivata sta tanto agoniata termostufa <_< ) c'è scritto: "vaso di espansione 2,5 lt a protezione della sola caldaia" forse l'ho interpretato male io, ma se guardo un'esempio di istallazione mi viene riportata la stufa con gli attacchi ed un vaso di espansione chiuso (a protezione dell'impianto) posto sulla mandata a circa 1m dalla stufa

    ...ho fatto una foto:

    image

    Ehmm ho provato a mettere in trasparenza, con delle linee rosse più marcate, le tubazioni di mandata e ritorno...avevo già detto di essere una frana come disegnatore? :crybaby.gif:
    Come si può forse capire la pompa è montata sul ritorno e collegata alla caldaia con un bocchettone, la mandata è dalla parte opposta sulla caldaia ed esce dalla stufa in asse con il ritorno, il vasetto di espansione è attaccato direttamente alla caldaia e sulla stessa tubazione vi è presente la valvola di sicurezza ed il rubinetto di carico per l'impianto, allego altra foto dove forse si capisce meglio:

    image

    Quindi, da come dici, se metto lo scambiatore ad una distanza di circa 1m dall'uscita degli attacchi non avrei bisogno di un ulteriore vaso? Che bella notizia se fosse così :rotflmao.gif:

    CITAZIONE
    Il problema che mi sono dimenticato di rappresentare è che molte caldaie a gas quando la caldaia è spenta non lasciano in funzione il circolatore, alcune per questa funzionalità hanno una funzione chiamata "mantenimento" che lascia in funzione il circolatore anche quando la caldaia è spenta.
    Se così non fosse lì si che bisognerebbe inserire o meglio "spostare" o meglio "alimentare" il circolatore a 220 V. della caldaia pilotandolo da un comando esterno.

    Ummm , ma scusa se la mia caldaia la lascio in posizione "inverno" e gli faccio arrivare acqua calda dallo scambiatore che andrò ad istallare non è come se gli arrivasse acqua calda dallo scambiatore del bruciatore della stessa caldaia? Accenderebbe e spegnerebbe allo stesso modo la pompa per far circolare l'acqua...
    Forse qui mi sono incartato...
    Se dovessi agire sul circolatore della caldaia che sicuramente non ha questa funzione di "mantenimento" come potrei procedere??
    Qui la cosa si sta facendo un tantino complicata :huh:
     
    .
12 replies since 14/12/2008, 01:39   39897 views
  Share  
.