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dibilino
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Forse forse ho trovato la soluzione al mio problema (e pensare che ce l'avevo a portata di mano!):
Ho pensato di utilizzare la stessa centralina del solare termico in questo modo:
Premesso che la centralina (un pò come tutte) è predisposta per l'utilizzo di una resistenza che dovrebbe essere alloggiata nel boiler (nel mio caso è scollegata); originariamente, il funzionamento consiste nell'impostare una T (es. 46°); quando la T nel boiler scende sotto di 6° la temperatura impostata (quindi arriva a 40°) dovrebbe partire la resistenza che scalda l'acqua nel boiler fino a raggiungere i 46°.
Nel mio caso ho pensato di utilizzare i due morsetti, dove andrebbe collegata la resistenza, collegandoci invece un relè, che a sua volta va a collegare / interrompere il microinterruttore (che si attiva con la pressione esercitata dall'acqua su una membrana nel momento in cui si apre il rubinetto) del circuito sanitario.
In questo modo la fiamma della caldaia partirebbe solo quanto la T nel boiler è < a 40°.
L'unico "problema" è che devo capire se e come posso ridurre il range di 6° (valore di default della fabbrica) in modo tale da evitare che poi, una volta scesa la T sotto i 40°, la caldaia rimanga accesa fino ai 46° e si spenga solo superato questo valore!
Che ne pensate (sempre se sono riuscito a spiegarmi in tricolore  )??
Ciao, dibilino.
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10 replies since 15/11/2008, 16:58 4657 views
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