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alby1982.
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Ciao a tutti, sempre alla ricerca della miglior fonte di riscaldamento per la mia futura casa, mi son trovato di fronte a questo prodotto di cui qualità non dubito visto l'azienda che le propone. Questa caldaia a pellets però è per me una sconosciuta e mi chiedevo se qualcuno ne avesse già viste in funzione o se le stesse addirittura utilizzando.
Infine è pensabile pensare di utilizzare la sola caldaia per riscaldamento e acs in abbinamento con un hybridcube? In questo caso come sarebbe meglio inserirla nel circuito? Grazie a tutti per l'aiuto.. -
nordico8.
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è la ferrari delle caldaie a pellet, praticamente Okofen produce solo caldaie a pellet.
Ma dove si trova questa casa? Zona climatica ? GG?
Io comunque penserei prima ad isolare e poi gli impianti vengono dopo. Nel senso che minore è il fabbisogno energetico dell'edificio e minore sarà la spesa in impianti, generatori, combustibile ecc.
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alby, io con una froling p4 a pellet d'estate consumo 1 sacco di pellet a settimana (siamo in 5, doccia tutti i giorni, lavastoviglie attaccata all'acqua calda).
25 euro al mese di spesa.
lascia perdere il solare termico, prenditi un economico bollitore e sei a posto.
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.CITAZIONEInfine è pensabile pensare di utilizzare la sola caldaia per riscaldamento e acs in abbinamento con un hybridcube?CITAZIONElascia perdere il solare termico, prenditi un economico bollitore e sei a posto
Forse lui intendeva usare l'Hybridcube come accumulo inerziale, non ha menzionato l'uso del solare.. -
alby1982.
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Per Nordico: la casa si trova nel basso piemonte, in zona E con circa 2700 gradi giorno. Sull isolamento ci sto lavorando, cercando di trovare il giusto compromesso tra investimento previsto e risparmio futuro...non è facile però! Comunque farò in modo di essere in una "vera " classe A.
Per Margiop: anche la froling rimane tra le candidate in quanto sembra appartenere pure lei all'olimpo delle caldaie fatte a regola d'arte.
Il solare termico non sarebbe mia intenzione metterlo, anche se mi sa che mi obbligheranno, la scelta dell'hybridcube era più che altro legata al fattore di poter aggiungere un'altra fonte (magari pdc) in un futuro per sfruttare un potenziale fotovoltaico (tutto legato al budget). Inoltre mi piace il funzionamente di questo accumulo che crea una sorta di boiler istantaneo e scaccia tutti i rischi eventuali di legionella (anche se sicuramente la rotex non sarà l'unica marca in commercio a farlo). Però a vedere dai tuoi consumi direi che con una caldaia così non mi vien più voglia di complicarmi la vita...eheh.
Approfitto per chiederti quanto impegno ti da una caldaia come questa, al di la della carica del pellet che con i miei consumi sarebbe la cosa meno impegnativa e che ha troppe variabili.
Esatto ElToto, l''Hybridcube mi serve solo per l'acs al momento.
Per quanto riguarda il riscaldamento non so quale sia la configurazione migliore, se prelevare sempre dall'accumulo con una miscelatrice che lavora in climatica e scaldare a punto fisso l'accumulo (45°c) o far passare direttammente il ritorno del riscaldamento in caldaia vista la sua modulazione generosa.. -
fabiodalla.
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Il solare termico non sarebbe mia intenzione metterlo, anche se mi sa che mi obbligheranno, la scelta dell'hybridcube era più che altro
Installando una caldaia a pellet x il 100% del fabbisogno energetico x risc. e acs non dovrebbe essere sufficiente per ottemperare a norme regionali/provinciali e talvolta comunali per l'utilizzo di fonti rinnovabili nella % richiesta? senza installare obbligatoriatamente ne solare ne fv ?. -
alby1982.
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Da quello che mi hanno spiegato purtroppo la normativa parla di solare termico obbligatorio, e dice che l'unico modo per evitarlo e sostituirlo con altra fonte rinnovabile, sia nel caso non fosse possibile l'installazione dei pannelli. . -
nordico8.
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Secondo me, visto che si tratta del modello di caldaia piccola, potresti abbinarla al serbatoio grande fatto per le caldaie grandi. In questo modo risolvi il problema carico. Per quanto riguarda la pulizia, magiop sicuramente ti saprà rispondere.
Per il solare termico rotex, l'ideale è quello a svuotamento, hai un investimento maggiore, ma hai tutti i vantaggi del sistemi drain back. Visto che hai già intenzione di prendere l'hybridcube, a quel punto prendi la stazione solare rotex, il flussometro, i tubi SHCMV con il relativo tubo alta temperatura e soddisfi i requisiti di legge.
Che poi per ammortizzare un solare rotex hai bisogno di 15 anni o forse più, quello è un altro discorso.
Ovviamente, se la casa è ad alte prestazioni, ci vuole la VMC.
Ciao. -
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ti conviene approfondire il discorso legale, perchè io, come ho detto altrove, con la sola froling p4 ho soddisfatto tutti i vincoli di legge (piano casa veneto compreso, massimo incremento possibile dei volumi) e di normative comunali , agibilità conseguita ad aprile 2012. non ho nè solare termico nè fotovoltaico. il pellet come la legna è considerato a tutti gli effetti energia rinnovabile. certo, dipende dalla legge regionale piemontese e soprattutto dalla interpretazione che ne da il responsabile del procedimento.
comunque, nel caso tu debba mettere il solare termico ti conviene seguire il consiglio di nordic8, ovvero comprare solo l'hybridcube da rotex mentre il resto dell'impianto prendilo sul mercato. perchè dico questo ? perchè ho visto preventivi integrali di rotex da paura. 1.500 euro costa l'hybridcube da 500 litri e ci può stare, ma l'impianto completo non può costare 6.000 euro !!!
lascia stare i rischi di legionella, semplicemente non esistono ! il vantaggio è dato esclusivamente dallo svuotamento, circuito aperto senza glicole da sostituire (ed il glicole peggiora lo scambio termico) e quindi tranquillità invernale ed estiva.
forse secondo me non serve neanche che tu prenda la stazione solare, infatti le centraline di quelle caldaie (froling, okofen) comandano anche le pompe solari. ho scritto forse perchè nel caso del solare a svuotamento la logica è diversa, ci sono le due pompe da comandare, è una cosa da verificare con chi ti vende la caldaia.
la mia esperienza è assolutamente positiva, dopo 1200 ore di funzionamento la caldaia è perfetta, mai un problema. ho tolto la cenere 5 volte in una anno, dopo aver bruciato 35 quintali di pellet.con la mia caldaia comando anche la miscelatrice elettronica, la centralina è decisamente completa.. -
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mi intrometto nella discussione perchè mi interessa avere dei chiarimenti visto che con cri, nel mio caso specifico e con le mie esigenze, si ipotizzava come unica fonte energetica per riscaldamento una stufa pellet idro, integrata con accumoulo inerziale e resistenza elettrica per acs d'estate, con un impianto fotovoltaico di pochi kw, piastre a indizione e quindi c'era la possibilità di staccarsi dal metano completamente senza neppure prevedere l'allaccio.( economicamente anche il costo dell'impianto non sabbe folle a mio avviso )
Dubbio che mi frolla insistentemente nella testa .... ma il questo modo non si è eccessivamente vincolati, se manca la corrente ?
Non è meglio avere un sistema ibrido magari con anche il metano ?. -
thenemis.
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o un gruppo elettrogeno per quando proprio proprio serve ? . -
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Infatti immaginavo la risposta. Serve sempre la ruota di scorta.
Anche un gruppo elettrogeno però ha i suoi costi
@margiop
hai usufruito del protocollo itaca .... mi sembra che si chiami così... per avere la max cubatura ?. -
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no, niente itaca, ho usato il primo piano casa.
http://www.regione.veneto.it/Ambiente+e+Te...urbanistici.htm. -
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sul discorso corrente ti ho risposto di là,
riguardo alla resistenza elettrica alimentata da FV per acs in estate tengo a precisare che è un'ipotesi per avere costi d'impianto bassi, energeticamente non è condivisibile (infatti ho ipotizzato anche una pdc per acs in alternativa). -
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Si ho letto la risposa, più che convinciente.
Ho pure capito i vantaggi e svantaggi dell'uso di resistenza ellettrica o in alternativa pdc per acs.
Se non ci cacciano penso che qui sia il posto più giusto per continuare la nostra discussione.
Che dici ?.
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